Nell’ambito di una nuova iniziativa volta a combattere il riciclaggio di denaro, a partire dal 28 maggio l’exchange di criptovalute Bithumb bandirà gli utenti di undici paesi.
In un recente comunicato stampa, Bithumb ha infatti confermato che i cittadini resistenti in Paesi e Territori Non-Cooperativi (NCCT) non potranno più utilizzare i servizi offerti dalla piattaforma. Al momento Bithumb è il quinto exchange più importante al mondo per volume giornaliero di scambi, secondo i dati raccolti da CoinMarketCap.
Le nuove registrazioni verranno bloccate a partire da lunedì, mentre i conti esistenti verranno bloccati in data 21 giugno.
La nuova politica di Bithumb impedirà pertanto l’utilizzo della piattaforma a paesi come Iran, Etiopia, Iraq, Serbia, Sri Lanka e Tunisia.
Fonte: cointelegraph.com