In questi ultimi tempi sono molte le persone che decidono di lasciare il classico lavoro tradizionale per passare a lavori nuovi come il trading online nel mercato finanziario.
Con il termine spread si intende “differenza” e sicuramente molti di voi avranno già sentito parlare di questo, sicuramente lo avete sentito in televisione quando ci sono i collegamenti dalla borsa di Milano e parlano della differenza che c’è fra i titoli si Stato italiani ed il Bund tedesco.
Il termine spread è utilizzato anche nel trading online e rappresenta la differenza che si genera nel prezzo di un bene dal momento in cui lo andiamo a comprare fino al momento in cui lo andiamo a vendere.
Eccovi un esempio pratico:
Prendete la vostra decisione da trader e aprite una posizione sul mercato forex effettuando una compravendita sfruttando il cross azionario EUR/JPY ovvero sulla coppia Euro/Yen giapponese. In quel preciso istante il tasso di cambio si trova a quota 129,18/129,23, la differenza fra i due valori è di 5 pips, questo rappresenta lo spread.
Il broker infatti riceve un compenso proprio in base a questa differenza di quotazione e questo può variare da broker a broker, non stiamo parlando di grosse cifre ma è consigliabile, prima di operare, consultare le varie percentuali di spread che il broker richiede.
Broker trading online con lo spread più basso
I broker Regolamentati con lo Spread più basso sono:
- eToro Recensione e Opinioni;
- 101investing Recensione e Opnioni;
- XTB Recensione e Opinioni;
- Avatrade Recensione e Opinioni.
- iq option Recensione e Opinioni;
- Markets Recensione e Opinioni;
- Plus500 Recensione e Opinioni.
Quando un trader decide di iscriversi in una piattaforma di trading online per operare nel forex la prima cosa che deve controllare sono i livelli di spread che il broker richiede.
Non credete a quei broker che affermano di non richiedere alcun tipo di commissione perché in realtà non è così e se già si presenta in questo modo vi consigliamo di passare oltre e sceglierne un altro.
In qualche modo anche il broker dovrà incassare qualcosa e voi non dovete trovarvi nella situazione che non riuscite a capire il perché del vostro saldo anomalo.
La maggior parte dei casi è proprio lo spread che crea questa differenza, questa consiste nel compenso che il broker richiede al trader per fargli effettuare le manovre di trading.
Per chi ancora non lo sapesse il livello di spread consiste nella differenza di prezzo che si verifica dal momento dell’acquisto di un’asset al momento della sua vendita.
Migliori Piattaforme Trading online Regolamentate 2023
Piattaforme Regolamentate e testate dal nostro staff con le quali è possibile operare attraverso Indici, Materie prime, valute, opzioni, Criptovalute, CFD e forex.
Lo Spread nel Broker eToro
Logo Piattaforma eToro
Il broker eToro è una delle maggiori piattaforme che vi sono attualmente sul mercato, gode di un’ottima fama internazionale e offre ai suoi iscritti una miriade di vantaggi. Per iniziare ci si può avvicinare ad eToro tramite il solo conto demo gratuito, la registrazione è molto veloce, una volta completato l’account il broker vi accredita 100.000,00 € virtuali da utilizzare per le vostre contrattazioni.
vediamo ora lo Spread nella piattaforma di eToro.
Con il Broker eToro non avrete alcuna spesa sulla gestione, nessuna commissione, ne Ticket, ne rollover, inoltre non ci sono commissioni aggiuntive di brokeraggio.
Lo Spread sul broker eToro lo pagherete nel momento in cui andrete ad aprire una nuova posizione, ma solo a fine operazione verrà effettuato il calcolo totale in base al prezzo di chiusura.
Il nostro Team consiglia di accedere in modo gratuito tramite il conto demo per poter conoscere al meglio la piattaforma.
Maggiori informazioni: eToro Recensine e Opinioni
Lo Spread del broker XTB
Logo broker XTB
Fare trading online su XTB ha molti vantaggi, sicuramente tutte le piattaforma hanno delle particolarità, ma XTB è una piattaforma molto intuitiva e particolarmente attenta alle esigenze dei propri trader. L’offerta di XTB è molto ampia, infatti il trader ha la possibilità di decidere se iscriversi al conto Standard o Pro.
Per Quanto riguarda lo Spread nel Broker XTB possiamo notare che cambia dipendentemente da che tipo di conto si abbia. Questo perché XTB cerca sempre di soddisfare le crescenti esigenze di tutti gli utenti, diversificandone l’offerta.
All’interno della piattaforma di XTB c’è una sezione dedicata interamente allo Spread, in questa sezione troverai tutti gli strumenti (Forex, Indici, Materie Prime, Etf, CFD azioni,Cripto CFD, Azioni) e tutte le informazioni necessarie. Questo broker vanta di avere molta affidabilità e professionalità nel settore.
Leggi la Recensione completa di XTB!
Lo Spread del broker Plus500
Logo broker Plus500
In fase di scelta della piattaforma broker la prima cosa che dobbiamo vedere è quella dei costi per il trading e sono divisi in due categorie principali:
- Commissioni;
- Spread.
Plus500 non applica nessun tipo di commissione sulle operazioni di investimento fondi ma si limita ad ottenere un guadagno attraverso i livelli di spread.
Con il termine “Spread” si indica una differenza, viene utilizzato spesso in riferimento ai Titoli di Stato italiani e Bund tedesco in quanto la differenza fra questi due valori influisce sul debito pubblico e sui mutui a tasso fisso.
Se lo associamo ai costi di trading il significato cambia un pò, pur mantenendo la caratteristica della differenza.
Nel trading lo spread consiste nella differenza di prezzo che si verifica fra il valore di acquisto e quello di vendita (BId e Ask) di un determinato asset.
Vi elenchiamo gli spread minimi che troverete operando attraverso Plus500:
- Oil Fund: 0,29%;
- Grano: 0,25%;
- Brent: 0,04%;
- EUR/GBP: 0,03%;
- Oro: 0,03%;
- ASX 200: 0,01%;
- UK 100: 0,01%;
- FDAX: 0,01%;
- EUR/USD: 0,01%;
- GBP/USD: 0,01%”;
Vai alla Recensione completa del broker Plus500.
Lo Spread del Broker Markets.com
Logo broker Markets.com
In questi ultimi anni abbiamo assistito alla nascita di molti broker online e ognuno di loro si caratterizza per le diverse commissioni richieste che sono comunque estremamente basse.
Fino ad un pò di tempo fa se una persona voleva investire del denaro era costretto a rivolgersi ad una banca con relativi costi di gestione molto onerosi quindi la cerchia degli investitori era molto ristretta.
Oggi è presente sul web una nuova generazione di investitori, quelli che sfruttano le piattaforme messe a disposizione dai broker online, questi offrono moltissimi servizi finanziari a commissioni molto basse ed addirittura alcuni non le applicano nemmeno.
La piattaforma Markets.com fa parte di quelle che non applicano commissioni relative alle operazioni di trading.
Questo è un fattore molto importante, specialmente per tutti quei trader che avendo appena iniziato hanno a disposizione budget finanziari molto ridotti ma che non si perdono d’animo e effettuano ugualmente investimenti in borsa.
Logicamente il trading non è un’operazione gratuita per i broker, il loro compito è quello di cercare di coprire le spese e ricavare dei profitti.
Questo fa capire che una minima spesa da parte del trader esiste e si chiama spread.
Lo spread consiste nella differenza di prezzo che si verifica dal momento in cui si acquista un asset fino al momento in cui lo si vende.
Le percentuali di spread presenti su Markets.com sono le seguenti:
- EUR/AUD: 9;
- AUD/CAD: 8;
- AUD/JPY: 4;
- EUR/JPY: 4;
- EUR/CHF: 4;
- USD/CAD: 3;
- AUD/USD: 3;
- EUR/GBP: 3;
- EUR/USD: 2;
- GBP/USD: 2.
Vai alla recensione completa del broker Markets.com