Quando iniziamo a fare trading online dovremo imparare ad usare i due strumenti fondamentali, rispettivamente Stop loss e Take profit, Questi due strumenti sono molto conosciuti e usati nel mondo del trading online, In questo articolo vi spiegheremo le loro funzioni e il loro utilizzo.
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Cos’è e come funziona il Take profit
Letteralmente il significato di take profit è “prendere profitto”
Il take profit è lo strumento che si trova nelle piattaforme utilizzate dai broker di trading online che ci permette di indicare il livello di prezzo al quale chiudere la nostra posizione, nel momento in cui sia stato raggiunto il nostro obiettivo di profitto predeterminato.
Il take profit è un ottimo aiuto per non cadere in ansia e gestire al meglio i nostri profitti. Quando il trader è alle prime armi non sempre sarà in grado di chiudere le posizioni nel momento giusto, con la conseguente perdita economica.
Infatti lo strumento take profit aiuta il trader nella gestione delle sue finanze e nella realizzazione delle strategie.
Con il Take profit è possibile fissare un livello prestabilito di quotazione, che verrà deciso da noi, in base allo studio degli andamenti di mercato. Il Take profit una volta raggiunto il limite da noi stabilito, bloccherà automaticamente la posizione, consolidando in questo modo il guadagno raggiunto.
Esso corrisponde, di solito, ad un guadagno soddisfacente per il trader, che una volta raggiunto, decide di abbandonare il mercato consolidando il proprio l’utile.
Video Guida: Stop loss & Take profit
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Il Take profit ha punti deboli?
Come qualsiasi strumento ha i pro e i contro, ora andiamo ad analizzare le criticità di questo utile comando.
- Un punto a sfavore del take profit è capire quando fissare lo stop.
infatti per chi è alle prime armi, è possibile che venga fissato troppo attiguo al valore di carico del titolo facendolo scatterà troppo presto, inducendo l’investitore purtroppo in questo caso a liquidare una posizione con un basso profitto. D’altra parte se fissato troppo alto avremo il problema opposto, lo scatto di chiusura sarà inutile. - Determinato il fatto che i mercati azionari si muovono in trend fino a che la tendenza sottostante non ha avuto un inversione, non è mai ottimale vendere un titolo solo perché sta salendo. Sicuramente avremo immediatamente dei rimorsi, che ci destabilizzeranno al livello emotivo e di conseguenza sulle nostre decisioni.
Esempio di come impostare il Take profit
Il primo esempio è basato sull’osservazione dei grafici dell’analisi tecnica, infatti in abbiamo a che fare con i cosiddetti pattern grafici, ossia delle figure che si formano nei grafici di trading e che permettono di avere sotto controllo la situazione, studiando i mercati si nel momento ma anche nello storico.
Il motivo per cui questi pattern grafici sono considerati una fonte affidabile riguarda il fatto che il mercato tende spesso a replicarsi ed avere gli stessi movimenti nel corso dell’anno.
Il trader che sceglie di voler impostare il Take Profit in questo modo, deve posizionarlo sul livello appena precedente all’inizio della candela. Quando si parla di questo approccio, è fondamentale ricordare che può fare solamente se si sta visionando un grafico.
Candlestick o candele Giapponesi
Cosa sono le resistenze ed i supporti?
Nell’Analisi Tecnica il Supporto è quel livello di prezzo in corrispondenza del di un arresto dell’andamento al ribasso dei prezzi. La Resistenza è invece quel livello di prezzo dove la crescita degli stessi prezzi si blocca.
Il Supporto è la concentrazione di acquisti che si verifica nelle vicinanze dello stesso a bloccare una tendenza discendente dei prezzi. Nel caso della La Resistenza è l’elevata concentrazione delle vendite a impedire la prosecuzione del rialzo.
Un livello di Supporto è più affidabile quando rimane saldo anche a ripetuti “attacchi” senza che avvenga una rottura al ribasso. Allo stesso modo, un livello di resistenza risulta tanto più forte ed affidabile soprattutto se resiste a ripetuti “attacchi” senza che avvenga una rottura al rialzo.
Sicuramente un minimo o massimo storico rappresenta un livello di Supporto o Resistenza strategico.
Quando siamo di fronte a penetrazione/rottura di livelli di supporto o di resistenza, questo può essere causato sia da importanti cambiamenti nei valori fondamentali di un’azienda (incremento utili, cambiamenti nella gestione, ecc.), o a semplici previsioni basate sull’andamento dei prezzi negli ultimi tempi.
Cos’è e come funziona lo Stop loss
Letteralmente il significato di Stop loss significa “Stop alle perdite”
Lo stop loss è uno strumento molto efficace di money management, forse il migliore. Lo stop loss è l’unico comando che riesce a ridurre al minimo le perdite. Al livello tecnico lo stop loss è un ordine limite che il trader comunica al broker.
Quando un trader assume una posizione direzionale su un Asset finanziario, decide di andare nelle posizioni long o short, fissa in modo contestuale un livello di prezzo limite dalla parte opposta della direzione, raggiunto questo prezzo limite la posizione viene chiusa automaticamente dal broker grazie allo stop loss. lo stop loss ci permette di stabilire il range di perdita che riusciamo a tollerare in base alla nostra strategia di trading online.
Lo stop loss è un’ottimo paracadute che ci permette di non affondare, infatti l’ordine stop loss tutti i trader sia esperti che inesperti lo dovrebbero utilizzare.
Come e dove posizionare lo Stop loss
Prima di posizionare lo stop loss è necessario fare uno studio dell’analisi tecnica per sapere in che direzione i prezzi si trasformino in futuro, ci sono varie tipologie di strategie, ci sono strategie che si focalizzano a breve termine, medio o a lungo termine. Sono molti e vari i criteri per posizionare lo Stop loss, ogni trader troverà il metodo che più lo rappresenti.
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Posizionamento dello Stop loss:
- Stop loss in percentuale;
- Stop loss in valore monetario;
- Stop loss basato sullo studio dei grafici;
- Stop loss basato sulle resistenze e i supporti;
- Stop loss basato sulla volatilità.
Quando parliamo di Stop loss inerente alla percentuale, questo vuol dire che l’uscita della posizione avverrà dopo che il sottostante si sarà mosso nel senso opposto la nostra direzione. Quando parliamo di Stop loss monetario intendiamo una tipologia di ordine che è basata sulla perdita monetaria subita in un operazione. Altro modo di impostare lo stop loss è tramite l’uso dei pattern e grafici.
posizionare lo Stop loss basato sulla volatilità vuol dire aver e un range più ampio, evitando di essere stoppati prematuramente.
Lo Stop loss si avvale di tre regole fondamentali:
- Prima regola: Non lasciare nulla al caso, non impostare lo Stop loss a caso, ma studiare gli andamenti dei prezzi sia di entrata che di uscita, prima di entrare nel mercato.
Questo perché possiamo cosi minimizzare i danni piazzando lo Stop loss potrà quindi essere messo in prossimità dal punto d’ingresso.
- Seconda regola: il trader dovrà decidere dal principio quale perdita economica è pronto a subire e solo dopo aver determinato quella soglia impostare lo Stop loss.
- Terza regola: Il trader dovrà analizzare il mercato dove vorrà andare ad aprire una posizione, studiare gli storici di quel determinato Asset per anticipare gli sviluppi dei prezzi.
In conclusione
Per concludere il nostro articolo, questi due ordini sono importantissimi sia per i trader esperti che per gli inesperti.
Per imparare al meglio il trading online i migliori broker mettono a disposizione dei conti demo che permettono ai trader di fare pratica prima di investire i propri soldi.
Il trading online è un ottimo strumento per incrementare i profitti, ma deve essere svolto con tutte le determinate precauzioni, ecco perché lo Stop loss e il Take profit sono i nostri alleati.