Saper analizzare un grafico di analisi tecnica è fondamentale per ogni trader che sia trading CFD, forex, questo per poter decidere quando e come poter entrare sul mercato. I grafici forex sono ottimi strumenti per perfezionare l’attività di trading di un trader esperto o principiante. Utilizzati al meglio, con attente analisi, aiutano a guadagnare profitti dall’attività di borsa.
Volendo analizzare il mercato e collocare gli asset giusti, è indispensabile saper analizzare un grafico di prezzo per valutare quali sono i segnali giusti per sbarcare sul mercato. Per fare più pratica proporremo degli esempi, sotto forma di grafici, per studiare il mercato in tempo reale.
Questi grafici, detti “di prezzo”, aggiornati e gratuiti, sono a disposizione dei traders per indicare strade profittevoli di trading.
Grafico EUR/USD (Euro Dollaro)
Grafici forex: Tipologie in uso
Le diverse tipologie di grafici forex servono per individuare le oscillazioni dei prezzi di mercato, e una sua analisi accurata è utile per imparare a interpretarlo. Innanzitutto un grafico è caratterizzato da un’ascisse (l’asse orizzontale) che descrive l’arco temporale in cui si svolge un determinato evento o condizione e da un’ordinata (l’asse verticale) che, in questo caso, rappresenta l’attività finanziaria del nostro esempio.
Comprendere i grafici per ottenere guadagni con il trading.
Come prima cosa è bene sapere che su un grafico il timeframe, che è il tempo messo a disposizione del candlestick per esempio, ma che troviamo anche su altri grafici, è modificabile.
I grafici di solito sono settati automaticamente su timeframe di 5 minuti, ma se le nostre strategie o previsioni di trading, lo prevedono possiamo modificarlo a nostro gusto. Quindi la raffigurazione grafica di ogni candela rappresenta lo spazio temporale di 5 minuti.
I timeframe che si usano di più sono a 1 minuto (1m), 15 minuti (15m), 1 ora (1H), 24 ore (24H).
Scelto il tipo di timeframe più adatto alla nostra strategia, l’analisi attenta del grafico ci fornirà altre indicazioni fondamentali per impostare il nostro trade.
I seguenti simboli rappresentano le informazioni di:
- O (Open/Aperto) rappresenta la quotazione d’apertura della candela;
- H (High/Alto) rappresenta la vetta più alta che la candela toccherà;
- L (Low/Basso) rappresenta il punto più basso che la candela raggiungerà;
- C (Closed/Chiuso) rappresenta la quotazione di chiusura della candela.
Non bisogna dimenticare di tenere sotto controllo l’ora dei grafici in base al paese in cui ci si trova, non dimenticarsi insomma del fuso orario!
Grafico lineare
È il grafico più semplice che riproduce la tendenza del prezzo nell’arco di tempo predefinito.
Ci aiuta a captare segnali e informazioni come la tendenza, i rialzi o ribassi.
Essendo un grafico basico non ci invia molte indicazioni dettagliate e per questo i traders lo usano di meno rispetto agli altri tipi. Lo si ‘sfrutta’ nei casi in cui bisogna mettere più grafici a confronto per avere un’idea complessiva e globale dell’asset scelto per il trading binario.
Grafico a barre
È stato utilizzato molto nel passato, poiché in grado d’offrire informazioni dettagliate e indispensabili per studiare il mercato delle borse mondiali.
Ci aiuta a captare informazioni e segnali come la tendenza; i rialzi e i ribassi; i massimi e i minimi.
Nel grafico lineare non ci sono i massimi e i minimi, nel grafico a barre, come dicevamo, invece sì!
Questi valori indicano i picchi al ribasso e al rialzo di un titolo nell’arco della giornata, e per comprendere un’eventuale tendenza del valore bisogna tracciare le resistenze e i supporti.
Grafico Candlestick
È il grafico migliore tra tutti e 3, il candlestick o ‘grafico a candele’, è una fusione tra la precisione del grafico a barre e la semplice linearità del grafico lineare.
È dei tre, lo strumento più professionale per fare l’analisi tecnica dell’andamento di un asset in un’operazione di trading online.
Abbiamo riservato una sezione a parte al “grafico candlestick“, dove con informazioni dettagliate e chiare si potrà approfondire l’argomento sulle candele giapponesi, comprese le informazioni su come utilizzare al meglio e professionalmente il grafico a candele.
Dopo aver approfondito per bene l’argomento sulla tipologia dei grafici utili a l’analisi tecnica del mercato, possiamo passare ora all’apprendimento di un tema molto importante come la volatilità.
I grafici Forex e la volatilità
Quello della volatilità è un tema interessante e facile da apprendere. Parliamo di volatilità quando il numero di fluttuazioni di un valore di un titolo in un dato arco di tempo è alto, più oscillazioni avremo e più alta sarà la volatilità.
A seguire un pratico esempio di una tipica situazione di volatilità alta.
Nel grafico Forex del tasso di cambio euro/dollaro alle 10.00 del mattino troviamo un valore di 1,2400 (che in termini semplici vuol dire che per acquistare 1 euro abbiamo bisogno di 1,24 dollari); alle 11.00 avremo un valore di 1,2000 e alle 12.00 ritorna alla quota iniziale di 1,2400.
Quindi è chiaro che il valore del tasso di cambio di questa coppia di asset è cambiato più volte nell’arco di poche ore. Questo è un esempio di una volatilità molto alta di mercato. Il mercato più fruttifero e ricco di possibilità di trading e guadagno è quello del forex, perché il più volatile tra tutti. Le occasioni di trading vincenti ce le danno proprio le coppie di valute per via della loro natura mutevole nell’arco della giornata.
Parlando ancora di volatilità, ci concentreremo infine sugli asset, indicando quale sono i più volatili e di conseguenza su quale investire.
Le coppie di valute più volatili nel mercato del forex
Ci sono, nel trading binario del Forex, molte possibili coppie di valute su cui investire aprendo un asset, ma fra tutte ce ne sono alcune, le più volatili appunto, che sono quelle su cui puntare maggiormente lo sguardo per un investimento vincente.
Le coppie a seguire sono quelle consigliate come le più volatili:
- EUR / USD (Euro / Dollaro USA);
- USD / JPY (Dollaro USA / Yen Giapponese);
- GBP / USD (Pound Britannico / Dollaro USA);
- EUR / GBP (Euro / Sterlina inglese).
Con l’ausilio dei nostri grafici aggiornati, prendendo in considerazione le precedenti coppie di valute, si può ottenere un’analisi tecnicamente minuziosa, avendo a disposizione i più importanti indicatori di trading e le tendenze più ricercate tracciate dalle trend line.
Conoscere alcuni concetti base dell’analisi tecnica, è indispensabile per poter utilizzare al meglio i software di Analisi grafica presenti sulle piattaforme di trading binario.
Grafici forex: Analisi dei trend
Strumenti pratici e adeguati per l’analisi dei grafici, che ci danno una valutazione concreta sulle tendenze da seguire per fare trading binario sono le trend line, le inversioni, i supporti e le resistenze.
- Trend line
Parliamo di linee, che disegnate all’interno di un grafico, servono ad indirizzarci su quale trend seguire. Le trend line si tracciano unendo, in una retta, una serie di minimi, identificando così un supporto in un trend al rialzo; al contrario unendo una serie di massimi in una retta, si troveranno delle resistenze in un trend al ribasso. - Supporti e resistenze
I traders esperti analizzano alcune aree in maniera più insistente, perché ‘avvertite’ come occasioni per probabili guadagni. Le zone o aree in cui il prezzo dell’asset scelto può balzare verso l’alto si chiamano supporti. Le zone o aree in cui il prezzo dell’asset scelto può balzare verso il basso si chiamano resistenze.
In conclusione, dopo tutte queste nozioni sul grafico di prezzo, si possono analizzare tutti i grafici in tempo reale sulle varie piattaforme dei broker scelti per fare trading online, ottenendo il massimo della produttività.