In Italia si è recentemente riparlato di nucleare, anche dopo una recente proposta varata da Althingi, che guarda direttamente all’orizzonte della nuova generazione nucleare. È proprio in questo campo che si muove una delle aziende più famose del settore, l’italiana newcleo, una start-up nata per sviluppare nuove tecnologie nucleari pulite e sicure.
EnergyUP.Tech ha parlato con Elisabeth Rizzotti, fondatrice e COO – Italian manager di newcleo, per conoscere gli obiettivi e il modello di business di questa realtà.
Fondata a Londra da un gruppo di importanti scienziati e imprenditori italiani nel 2021, la newcleo sta sviluppando un sistema sicuro di energia nucleare pulita e sostenibile per promuovere un mondo carbon neutral.
Newcleo, la società di tecnologia nucleare pulita e sicura, ha annunciato oggi la sua costituzione a seguito della chiusura di una raccolta di capitale iniziale da 118 milioni di dollari e dell’acquisizione di Hidramine Nuclear Energy S. à r.l. (HNE).
L’approccio dirompente di newcleo si basa sull’applicazione innovativa di tecnologie ben sviluppate, tra cui, Lead Fast Reactors (LFR), che utilizzano il piombo come refrigerante invece di acqua o sodio, Accelerator Drive Systems (ADS), basati sul collegamento di reattori acceleratori di particelle subcritici e sull’uso di combustibile naturale al torio.
L’uso di questa tecnologia può:
1. Ridurre significativamente la quantità di scorie radioattive prodotte, il che eliminerebbe la necessità di stoccaggio geologico degli elementi transuranici.
2. uso molto più efficiente del combustibile a base di uranio esistente e tendenza all’uso del torio naturale.
Il primo grande sviluppo di newcleo sarà il progetto LFR “Re-Act”; microreattore modulare a piombo liquido con importanti applicazioni commerciali, ad esempio in Marina. Questo prototipo sarà l’implementazione di un concetto noto all’Agenzia internazionale per l’energia atomica (IAEA) come progetto LFR-TL-X1.
Entro i prossimi cinque anni, l’azienda prevede di progettare e realizzare un prototipo industriale completo non nucleare in collaborazione con ENEA (Agenzia Nazionale per le Nuove Tecnologie, l’Energia e lo Sviluppo Economico Sostenibile), che condivide anche uno dei brevetti newcleo.
Come evidenziato dal successo dell’acquisizione di HNE, la strategia di newcleo è quella di perseguire attivamente tutte le fusioni, acquisizioni e partnership necessarie in tutto il mondo tra fornitori di energia, istituzioni, università e investitori, nonché acquisizioni speciali per portare rapidamente i tuoi progetti sul mercato e creare nuovi progetti. standard industriale.
La raccolta fondi ha attirato molto interesse internazionale guidata da diversi individui progressisti e supportata anche da diversi investitori istituzionali, tra cui Exor Seeds con sede a New York, LIFTT e Club degli Investitori con sede a Torino.
Fonte : startupbusiness.it