previsione eur-usd

Previsione EUR / USD 14-18 Gennaio 2019

La coppia EUR / USD ha iniziato a smuoversi con la Fed.

Nonostante i dati tedeschi piuttosto in discesa l’umore globale è migliorato, ma ancora non riesce a mantenere i guadagni.

La coppia può puntare più in alto?

Forse. Il presidente della BCE Draghi ha detto la sua.
In quest’articolo troverete una prospettiva dei momenti salienti di questa settimana e un’analisi tecnica EUR / USD.

Il verbale della riunione del FOMC chiede molta pazienza e comprensione , confermando che il presidente Powell si trova una posizione accomodante.

Bostic continua a spingere per un taglio dei tassi che dovrebbe concretizzarsi.

Si è parlato addirittura di questo risultato: EUR/USD a quota 1.1500.

Al momento però la produzione industriale tedesca è crollata nettamente, perdendo l’1,9% nel mese di novembre.

Questo fatto aumenta i timori di una possibile recessione.

Ma l’euro, nonostante ciò, è riuscito a superare questi momenti.

Gli Stati Uniti e la Cina hanno concluso bene i negoziati facendo molti progressi.

Diciamo che Trump si è sforzato molto a raggiungere un accordo per placare i mercati, ma alla fine sembra essersi concretizzato tutto.

I mercati sono aumentati e questo ha indebolito un po’ il dollaro come rifugio sicuro.

Ciò nonostante il dollaro ritornato in forma mandando la coppia sotto 1.1500.

Alcuni dati della nostra previsione EUR/USD

  • WPI tedesco: lunedì, 7:00. L’indice dei prezzi all’ingrosso (WPI) fornisce informazioni sull’inflazione in corso. È avanzato dello 0,3% a novembre e riceveremo la lettura per dicembre.
  • Produzione industriale: lunedì, 10:00. Nonostante la sua pubblicazione tardiva dopo i dati tedeschi, il numero di produzione industriale tutta europea tende a sorprendere. La produzione è aumentata dello 0,2% in ottobre e probabilmente a novembre è in calo.
  • CPI finale Francia: Secondo il rapporto Francese, i prezzi sono rimangono invariati, i dati finali confermeranno quanto riferito;
  • Saldo commerciale: Nell’Eurozona diminuisce l’avanzo della bilancia commerciale toccando i 12,5 miliardi di euro. È probabile un leggerissimo aumento: 13,2 miliardi;
    Il presidente della Banca centrale europea Draghi presenta la relazione annuale al Parlamento europeo che si trova a Strasburgo.
    In quest’occasione avrà l’opportunità di condividere le sue opinioni economiche. Gli ultimi segnali recenti sono stati preoccupanti, con possibilità di recessione sia in Germania che in Italia. La disoccupazione è in calo e l’inflazione è piuttosto stabile. Draghi riferirà le sue opinioni riguardo l’economia globale.
  • CPI finale Germania: L’inflazione tedesca di Dicembre si è attestata allo 0,1%. La lettura finale confermerà la cifra iniziale. Ogni minimo dettaglio avrà un impatto significativo sul numero europeo.
  • CPI finale: Il CPI: decelerazione all’1,6% contro l’1,9% di novembre e l’1,8% che è previsto. L’IPC core mantiene la base con l’1%.
    È probabile che la stima finale confermi il tutto.

    Analisi tecnica EUR/USD

    Euro/dollaro si è mosso sopra 1.1500 della scorsa settimana.

    Ecco per voi alcune linee tecniche dall’alto verso il basso:

    1.1570 è stato il breakout e 1.1500 è un livello che ha limitato l’anticipo della coppia ad inizio del mese di novembre.

    1,1475 era un punto alto e 1.1400 era una linea importante nell’intervallo.

    1.1345 ha dato buon supporto nel mese di dicembre e 1.300 è stato uno swing basso.

    1.1270 è stato un supporto a fine novembre e adesso invece è diventato una sorta di doppio fondo.

    1.1215 invece è stato il punto basso raggiunto a novembre, tornando ai livelli del 2017.

    1.1110 è stato uno dei punti più bassi di Giugno.

    La previsione EUR/USD dei nostri Analisti

    Rimaniamo ribassisti su EUR/USD.

    Anche se la Fed si sta muovendo bene rispetto a prima, la situazione economica non cessa di rallentare, per cui il deterioramento nell’Eurozona sembra destinato ancora a crescere.

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