A differenza della scorsa settimana EUR / USD ha iniziato a registrare delle lievi perdite.
Ci sono solo tre eventi programmati per la prossima settimana e ne parleremo nel corso dell’articolo, cercando di mostrarvi come al solito una prospettiva dei momenti salienti di questa settimana, aggiungendo come sempre un’analisi tecnica aggiornata per quanto riguarda la coppia di valute EUR / USD.
Ecco a voi le nostre previsioni Euro Dollaro per questa settimana.
Accenni sulle previsioni EUR/USD
Per ora non ci sono state sorprese dai report PMI, al momento la produzione è rimasta piuttosto scarsa ma dall’altra parte il settore che riguarda i servizi continua a mostrare un modesto livello di espansione.
Il PMI manifatturiero della Germania è calato a 44,5 nel mese di marzo, nonostante la stima fosse di 45,2 punti.
Il PMI manifatturiero dell’eurozona invece ha registrato dei cali, restando a quota 47.8.
La previsione precedente invece era stata di 48.1 ma il risultato non è stato neanche sfiorato.
Il settore che riguarda i servizi sembra molto informa e in questo momento riesce a riflettere al meglio la domanda interna.
Il Settore PMI della Germania che riguarda i servizi ha avuto un buon miglioramento, di 55.6 ma allo stesso tempo l’indicatore dell’Eurozona si è espanso toccando la quota di 52.5 punti.
Per quanto riguarda il sentiment economico di ZEW le notizie sono state molto positive, questo indicatore è considerato molto importante e determina la fiducia degli investitori.
Nonostante fosse stato in territorio negativo nell’ultimo anno, ora, nel mese di Aprile, si trova in territorio molto positivo.
Per ora il punteggio è di 3.1 punti e c’è un ottimismo generale sia dalla parte degli investitori che dalla parte degli analisti.
La tendenza dell’indicatore dell’Eurozona è stata più o meno simile ed è salita a 4.5 punti.
In questo modo potrà riuscire a registrare un buon guadagno a Maggio.
Durante questa settimana negli Stati Uniti la settimana è stata molto intensa ma allo stesso tempo solida.
La spesa che riguarda prettamente il settore dei consumatori è rimbalzata nel mese di Marzo dopo un calo nel mese di Febbraio.
Allo stesso tempo però ci sono le vendite al dettaglio che sono aumentate dell’1.6%, un risultato che andato sopra la stima dello 0.9%.
Le richieste di disoccupazione hanno avuto dei risultati ottimali con una lettura iniziale di quasi 200k.
Alcuni dati della nostra previsione EUR/USD
- Fiducia dei consumatori: Con l’economia dell’eurozona che sta affrontando una grande crisi, la fiducia dei consumatori purtroppo è sempre bassa e continua a rimanere in territorio negativo. Al momento per quanto riguarda Aprile non è previsto alcun aggiornamento;
- Clima imprenditoriale Germania Ifo: Questo indicatore è migliorato molto nel mese di Marzo raggiungendo una quota di 99,6 andando molto sopra le aspettative. Questa tendenza in forte rialzo va molto al di sopra delle aspettative e potrebbe continuare arrivando a 99.9 punti;
- Tasso di disoccupazione Spagna: La Spagna è considerata la quarta più grande economia nell’eurozona ed ha affrontato un calo del tasso di disoccupazione ancora una volta. Il tasso è calato al 14.5% nel corso del 3° trimestre.
Questo è stato il livello più basso dal terzo trimestre a partire dal 2008.
Analisi tecnica EUR / USD
Linee tecniche dall’alto verso il basso:
- 1.1620 ha resistito sull’inizio di ottobre.
- 1.1570 è stato il seguente intervallo da raggiungere
- 1.1515 era un punto alto a fine Gennaio 2021
- 1.1435 era un punto basso a inizio febbraio 2021
- 1.1390 è stata una quota di fine di gennaio che ha chiuso per prima EUR / USD.
- Questo intervallo poi è stato seguito da 1.1345.
- 1.1290 è in ogni caso rimasta una quota rilevante durante la settimana.
- 1.1270 nel dicembre 2020 è stata un doppio fondo servito per non affondare
- 1.1215 è il prossimo ed è seguito da 1.1119.
- 1.1025 è stato un cap back a maggio 2020;
- 1,0950 è stato il livello di supporto finale per ora.
La previsione dei Nostri analisti
Questa settimana siamo ribassisti sull’intervallo EUR / USD.
L’economia degli Stati Uniti resta molto più forte della nostra Eurozona che continua a vedere dei forti rallentamenti.
La coppia Euro Dollaro è scesa del 2% circa nel corso del primo trimestre e considerando il contenuto dalla Banca Centrale Europea con livelli di mantenimento irrisori, equivalenti allo 0%, gli investitori non si muoveranno molto in favore dell’Euro.
Nonostante sembra che le economia dell’eurozona crescano dal 2022, la disoccupazione pur essendo sempre stata un problema sta diminuendo e l’inflazione sale, ecco il motivo per cui anche scorsa settimana l’Euro è salito e le nostre previsioni erano più positive.
La Banca Centrale Europea ha tagliato circa 30 miliardi a partire da Gennaio 2020 ma non ha chiuso le porte al programma di QE.
Questo fatto ha danneggiato molto l’Euro e come sapete un euro più debole rende le esportazioni più propizie facendo salire l’inflazione.
In questo momento il nostro Mario Draghi infatti è contento ma allo stesso tempo è preoccupato per l’inflazione.
Per quanto riguarda la Germania le incertezze a livello politico iniziano a diventare un problema, soprattutto dopo le elezioni di settembre 2020.
E ciò purtroppo si unisce all’instabilità politica Italiana e alla crisi della catalogna.
Per quanto riguarda gli Stati Uniti invece gli stimoli fiscali, grazia al piano fiscale di Donald Trump, stanno salendo.
La Federal Reserve mantiene il piano del rialzo dei tassi nonostante un bassa inflazione.