Le preoccupazioni degli investitori riguardanti la stabilità del settore finanziario tradizionale continuano a persistere.
Dopo sei settimane consecutive di fuoriuscite, i prodotti di investimento in asset digitali hanno finalmente interrotto la striscia ribassista in una inversione di tendenza che ha generato ingressi per un totale di $160 milioni, secondo CoinShares.
L’ultima edizione del rapporto settimanale sui flussi dei fondi di asset digitali ha rivelato che questi prodotti di investimento registrano fuoriuscite dall’inizio di febbraio, raggiungendo un totale di $408 milioni. Ma è stato Bitcoin ad avere il maggior beneficio dal tanto atteso cambiamento di rotta.
Alcuni operatori di mercato hanno persino definito Bitcoin come un “porto sicuro” per la prima volta, poiché la criptovaluta principale ha visto ingressi di $128 milioni.
Il rapporto ha dichiarato: “Sebbene gli ingressi siano arrivati relativamente tardi rispetto al mercato cripto più ampio, riteniamo che ciò sia dovuto all’aumento delle paure degli investitori per la stabilità del settore finanziario tradizionale”.
Nonostante il crescente sentimento rialzista, le fuoriuscite a breve termine di Bitcoin sono rimaste costanti a $31 milioni.
Ethereum, d’altra parte, ha subito fuoriuscite di $5.2 milioni la scorsa settimana per la terza settimana consecutiva.
Gli analisti ritengono che ciò possa essere dovuto ai “timori degli investitori riguardo l’aggiornamento di Shanghai”, previsto per il 12 aprile, come motivo più probabile.
Le altcoin sembrano seguire la traiettoria di Bitcoin in termini di ingressi. Solana ha visto ingressi di $4.8 milioni, seguita da Polygon con $1.9 milioni e XRP con $1.2 milioni.
Gli ingressi sono stati tracciati da molti paesi, dimostrando un ampio miglioramento del sentimento della classe di asset. Gli Stati Uniti hanno visto la crescita più significativa, con ingressi che hanno raggiunto i $69 milioni. Seguono la Germania con $58 milioni e il Canada con $26 milioni.
Fonte: Cryptopotato.com
