In Questo articolo vi parleremo di come fare trading online, quali sono le migliori strategie inerenti al trading e quali siano le migliori piattaforme o broker di trading online presenti sul web. I broker più importanti e preformanti del momento sono eToro e XTB. Queste due piattaforme (broker) offrono ai trader un’ampia gamma di strumenti di trading online e formazione continua. Ora procediamo per gradi addentrandoci nel mondo del trading e delle sue strategie.
- 1 Migliori strategie di trading
- 2 Cosa è il trading online
- 3 Cosa sono le strategie di trading online
- 4 Perché utilizzare strategie nel trading online
- 5 Come fare trading attraverso le strategie
- 6 L’analisi tecnica nel trading online
- 7 Strategia Fase laterale e Bande di Bollinger
- 8 Strategia Trend Line
- 9 Strategia Supporti e Resistenze
- 10 Strategia Pivot Point
- 11 Strategia di trading bull spread e bear spread
- 12 Strategia Bear Spread
- 13 Strategia trading Turtle Soup Pattern
- 14 Strategia tripli e quadrupli, minimi e massimi
- 15 Le migliori strategie per il trading CFD
- 16 La migliore strategia da utilizzare con il trading CFD
- 17 Esempio e principio chiave del trading CFD
- 18 Strategia Lungo o Corto
- 19 Prova le strategie sui CFD con il broker eToro
- 20 Cosa sono i Market Movers
- 21 Come funzionano i Market Movers
- 22 Cosa sono i trading system
- 23 Strategia la Gabbia
- 24 Strategia forex scalping
- 25 Alcune strategie di trading online
Migliori strategie di trading
Ad oggi delle migliori strategie di trading funzionanti, sono:
- 🥇 Bande di Bollinger
- 🥈 Bull spread
- 🥉 Bear spread
- 🏅 Turtle soup pattern
- 🏅 Tripli e quadrupli, minimi e massimi
- 🏅 Market movers
- 🏅 Trading system
- 🏅 La gabbia
- 🏅 Forex scalping
Cosa è il trading online
Il trading online permette di eseguire ordini di acquisto o di vendita di azioni, indici, materie prime, valute attraverso un broker cioè una piattaforma di trading online regolamentata e legale.
Il successo nel trading online dipende dalle proprie capacità di battere in maniera significativa il mercato per garantire il pagamento delle commissioni di intermediazione e generare una performance netta, tutto questo è possibile attraverso lo studio di strategie di trading online vincenti.
Cosa sono le strategie di trading online
Il trading online consiste nell’atto di acquistare e vendere titoli basati su movimenti a breve termine. Si trae profitto dai movimenti di prezzo su una tabella azionaria a breve termine. Per fare ciò ogni trader sceglie di seguire la propria strategia. Principalmente si possono suddividere in strategie che agiscono nel breve termine e in strategie a lungo termine.
I trader che decidono di seguire una strategia di trading attiva ritengono di ottenere dei profitti dai movimenti dei prezzi a breve termine.
Il broker che offre ottime strategie di trading è eToro, troverete nella sezione Formazione moltissime strategie vincenti e soprattutto i segnali di mercato più importanti. Per utilizzare le strategie basta attivare un conto demo gratuito:
Il 77% degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se tu puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi. Gli investimenti in criptovalute non sono regolamentati in alcuni paesi dell’UE e nel Regno Unito. Nessuna tutela del consumatore. Il tuo capitale è a rischio.
Ci sono diversi metodi utilizzati per realizzare una strategia di trading attiva, dove ciascuno deve essere messo in pratica in ambienti di mercato appropriati, e ogni strategia comporta dei rischi inerenti. Tra le strategie più popolari troviamo, ad esempio il trading giornaliero day trading che consiste nell’acquisto e nella vendita di titoli entro lo stesso giorno.
Oppure c’è lo scalping che è una delle strategie più veloci utilizzate dai trader attivi. In pratica consiste nello sfruttamento di diversi divari di prezzo che sono causati da flussi di ordini e spread bid-ask. Quindi si deve acquistare al prezzo di offerta e vendere al prezzo ask per ricevere la differenza tra i due punti di prezzo.
Invece i trader che seguono la strategia buy-and-old ritengono di ottenere dei guadagni dai movimenti dei prezzi a lungo termine, quindi di conseguenza ignorano i movimenti a breve termine.
Perché utilizzare strategie nel trading online
Quando si fa trading online non ha importanza che tipo di strumenti finanziari si sta scambiando perché principalmente ci sono due modi per ottenere dei guadagni in maniera costante, ovvero mettere insieme un determinato numero di strategie di trading e affidarsi ha un ottimo sistema di gestione del denaro.
Le strategie di trading sono importanti, quindi è bene che siano correttamente testate e di successo. Sono fondamentali per sopravvivere alla forte concorrenza dei mercati finanziari. Se si decide di adottare uno stile di trading basato su un sistema di trading non provato e collaudato, si è destinati a fallire.
Perciò il trading sistematico è la strada giusta da percorrere.
E’ importante che le strategie di trading si adattano per funzionare bene per la negoziazione di diversi tipi di attività. Seguire una strategia di trading da la possibilità di rimanere concentrati tra le tante notizie e i dati economici che possono ostacolare il processo di analisi.
L’utilizzo di una strategia di trading pianificata che si basa unicamente sull’azione dei prezzi, permette al trader di trarre profitto, ignorando le notizie costantemente in arrivo. In questo modo il trader riesce a migliorare le proprie prestazioni.
Invece il trading privo di uno specifico piano di trading non da la possibilità di valutare la propria performance, non avendo nessuna base con cui fare un confronto.
Inoltre quando il trader utilizza un sistema di trading per un lungo periodo di tempo riesce a creare un database statistico che lo aiuterà a valutare le proprie prestazioni. Una volta completata la valutazione, può iniziare a lavorare per apporre alcune modifiche se lo riterrà necessario.
Dunque modificando determinati principi e confrontando i nuovi risultati con i dati storici, si è in grado di vedere se l’aggiornamento ha avuto successo oppure no.
Ma quanto si può guadagnare con il trading online. Sfortunatamente, è impossibile definire il rendimento medio che il trading potrebbe fornire.
Teoricamente la retribuzione non ha un limite massimo, solitamente chi riesce a ottenere degli ottimi guadagni è un trader professionista. Ma si raccomanda di fare attenzione alle storie di rendimento e alle promesse molto allettanti, per il fatto che la prestazione passata di un trader non predice le sue prestazioni future.
Un’altra domanda è “Quanto tempo da dedicare al trading?”. Come per qualsiasi altra attività, diventare un trader professionista richiede molto tempo ed esperienza.
Come fare trading attraverso le strategie
La prima domanda che ci si può porre è “come iniziare a fare trading?”. Prima di tutto bisogna possedere un account personale. Per ottenere ciò bisogna registrarsi su una piattaforma di trading online. Il broker è bene che dia la possibilità di accedere a più mercati finanziari.
Inoltre è importante che mettano a disposizione il conto di simulazione (conto demo) gratuito e illimitato. Con il conto demo si ha comunque l’accesso a grafici in tempo reale e ai dati di mercato, e gli ordini sono effettuati con capitale virtuale per rendere indolore gli errori. Si tratta di un ottimo strumento educativo, che consente di allenarsi e allo stesso tempo testare le proprie prime strategie senza incorrere in alcun rischio.
Con il trading online si specula su azioni o attività finanziarie attraverso una piattaforma di trading.
L’analisi tecnica nel trading online
L’analisi tecnica è lo studio del movimento del prezzo su determinati grafici di una particolare attività finanziaria come coppie di valute. L’analisi tecnica viene utilizzata per studiare e utilizzare il movimento dei prezzi di un mercato finanziario. Serve per prevedere sul futuro movimento dei prezzi basato sul movimento dei prezzi del passato.
Strategia Fase laterale e Bande di Bollinger
Si può guadagnare con le opzioni binarie, anche in una fase laterale in cui i movimenti del mercato non siano molto chiari, applicando le bande di Bollinger, una delle strategie di opzioni binarie più sfruttate in situazioni di mercato come questa.
Una fase di mercato in cui il prezzo di un asset rimane all’interno di un determinato range di prezzi, si chiama appunto fase laterale. Di solito nelle fasi di mercato laterali, il prezzo ha movimenti molto limitati e i profitti si possono ottenere in maniera molto semplice.
Le bande di Bollinger sono il mezzo da usare per un trading vincente sulle opzioni binarie in fasi di mercato laterali. Indicano il canale che il prezzo dell’Asset in questione seguirà.
Cosa fare quando vi è una fase laterale?
Come prima cosa bisogna identificare una fase di mercato in cui nell’arco di alcune ore il prezzo rimarrà all’interno di un canale di circa 150 pips. Dopo, si devono semplicemente aggiungere le bande di Bollinger e aprire una transazione quando una delle due bande viene toccata dal grafico dei prezzi.
Quando viene raggiunta la banda superiore si aprirà una transazione “PUT”, viceversa nel caso in cui viene raggiunta la banda inferiore di Bollinger.
Strategia ‘Media mobile 50 periodi’
Con questa strategia potrai guadagnare investendo per mezzo dello strumento denominato ‘media mobile’ semplice, un indicatore usato per investire in opzioni binarie dalla maggior parte dei trader professionisti e non.
La media mobile
Senza dubbio è uno degli indicatori tecnici di trading più usato dagli esperti del settore nell’analisi di mercato di tutto il mondo.
Nel dettaglio quest’indicatore tecnico è utilissimo per esaminare la media dei prezzi: aggiunge il prezzo attuale del valore e sottrae il primo valore di prezzo preso in considerazione.
È importante sapere che le strategie d’investimento più soddisfacenti, quelle che offrono agli operatori maggiori possibilità di successo nel trading in opzioni binarie, sono di sicuro quelle che si riferiscono ad indicatori tecnici come ad esempio la media mobile, rappresentando una fonte molto affidabile su cui fare previsioni di tipo statistico.
Media Mobile
Nell’esempio riportato qui di seguito prenderemo in considerazione in particolare una media mobile a 50 periodi legata ad un time frame di tipo H1; in questo grafico useremo opzioni binarie con scadenza oraria. Stabiliti tutti i parametri necessari per investire, sarà necessario attendere gli avvisi della media mobile.
Importantissimo è non usare questa strategia quando il mercato è in fase laterale, poiché fasi simili modificano la media dei prezzi e non creano statistiche attendibili.
In una rappresentazione grafica ipotetica, potremmo osservare due tipi di segnali di trading uno di tipo rialzista, determinato dal transito, nello specifico dal basso verso l’alto, del prezzo sulla media mobile; uno di tipo ribassista, determinato dal transito, nello specifico dall’alto verso il basso, del prezzo sulla media mobile.
Che percentuale d’investimento è consigliata?
Nel caso della media mobile è opportuno che s’investa una percentuale che non superi il 5% del nostro patrimonio a disposizione.
È di fondamentale importanza seguire una certa logica nella decisione delle percentuali d’investimento di cui fare uso; il successo dei propri investimenti sarà determinato dal rispetto delle regole che ci si è imposti prima di operare, grazie a guide o suggerimenti per la gestione del proprio capitale.
Strategia Trend Line
La strategia trend line (linea di tendenza) è una strategia molto semplice ma redditizia che può essere utilizzata per scambiare nei mercati a breve termine.
Per questa strategia utilizzeremo i grafici a 4 ore, ed è per questo che sarà possibile ricavare diversi segnali per le linea di tendenza di trading in un giorno di contrattazione e quindi molteplici opportunità “in the money”.
La strategia di trading line è semplice da usare e molto redditizia se usato correttamente. Per questa strategia, non useremo indicatori tecnici, ma solo lo strumento del canale dei prezzi per produrre i nostri segnali di trading.
Lo Strumento del canale di prezzo
Il nostro strumento integrato che sarà utilizzato per derivare i segnali di trading line di tendenza è lo strumento del canale di prezzo.
Lo strumento del canale di prezzo (chiamato anche strumento equidistante di prezzo), è uno strumento che disponibile sulla piattaforma MT4 e viene utilizzato per rilevare le aree in cui i candelieri formano un canale di prezzo. Un canale di prezzo equidistante si forma quando gli alti e bassi dei candelieri possono essere collegati da due linee di tendenza paralleli tra loro, formando un canale di prezzo. Per tutta la durata di quel tempo, il prezzo del bene formerà gli alti alla linea di tendenza del canale superiore e formerà minimi alla linea di tendenza nel canale inferiore.
Per ottenere un vero canale di prezzo, lo strumento canale di prezzo equidistante deve essere applicato su una zona del grafico in modo tale che ciascuna linea di tendenza deve toccare almeno due punti dove il prezzo dell’attività si mostra con alti o bassi. Una volta che questo è stato raggiunto, l’operatore può procedere con una decisioni commerciale in base alla direzione del trend e limiti di prezzo definiti dal canale stesso.
Per questo strumento, è importante conoscere il trend di breve termine dell’attività. Questo può essere facilmente rilevato utilizzando la direzione del canale di prezzo. Un canale di prezzo può essere ascendente (trend rialzista), discendente (ribasso).
Per un canale di prezzo ascendente, la tendenza è alta. Pertanto dovremmo utilizzarlo per il commercio di un’opzione call dal momento che non vogliamo andare contro la tendenza.
Strategia Supporti e Resistenze
Strategia fondamentale del trading. Con gli strumenti di ‘supporti e resistenze’ si stabilisce facilmente l’andamento del prezzo dell’Asset sul quale si vuole investire.
È una strategia vantaggiosa, essendo, gli strumenti usati, basi fondamentali dell’analisi tecnica, utili per le nostre previsioni. Offrono livelli di valori sempre affidabili con costanti segnali di trading.
Ma cosa sono nello specifico le ‘resistenze’? Cosa s’intende con il termine ‘supporto’?
Nelle campo delle opzioni binarie la ‘resistenza’ rappresenta quella fascia in cui il prezzo, dopo un momento di rialzo, rimbalza diverse volte invertendo il proprio verso; il ‘supporto’ rappresenta quella fascia il cui prezzo, dopo un momento di ribasso, rimbalza diverse volte invertendo il suo verso.
Perciò, la strategia dei ‘supporti e delle resistenze’ offre in particolare due tipi di avvisi di mercato:
- Segnale di rimbalzo: avremo un segnale di rimbalzo nel momento in cui il prezzo rimbalzerà sulla zona di supporto o di resistenza capovolgendo la sua direzione.
- Segnale di rottura: avremo un segnale di rottura nel momento in cui il prezzo romperà il suo supporto o resistenza avanzando ancor più energicamente.
Una volta analizzato e compreso nel dettaglio il meccanismo dei ‘supporti e delle resistenze’, vediamo come sfruttare questa essenziale strategia di mercato. S’imposterà, prima di tutto, il timeframe della rappresentazione grafica di tipo D1 e, successivamente, si tracceranno i supporti e le resistenze giornaliere. Dopo di si individueranno i supporti e le resistenze più recenti, con un valore di previsione ancora attivo.
È necessario tracciare sia un supporto che una resistenza in modo che entrambi compaiano anche su intervalli di tempo inferiori, scegliere il time frame del grafico di tipo M30, e aspettare che il valore si diriga verso una delle zone tracciate sul grafico.
Strategia Pivot Point
La Pivot point è una strategia di analisi tecnica molto valida.
La strategia Pivot Point è utilizzata per elaborare previsioni di tipo giornaliero sui trend.
I Pivot Point sono quattro e si dividono in due resistenze e due supporti; questi segnali strategici vengono stabiliti da uno specifico indicatore che potrai facilmente visualizzare sul grafico del prezzo.
I Pivot Point rappresentano la media tra il prezzo minimo/massimo e di chiusura del titolo, stabilendo l’andamento futuro di un Asset.
Come funzionano esattamente i Pivot point?
Devi sapere che la natura di questa strategia di trading è la stessa che trovi nei supporti e nelle resistenze, e il suo meccanismo sarà quindi estremamente facile da comprendere. E’ inoltre di fondamentale importanza che tu scelga il giusto time frame da utilizzare per analizzare i vari Asset: riguardo a questo aspetto è da prendere in forte considerazione il fatto che in una giornata gli avvisi di trading possono essere molti.
Nello specifico la strategia pivot point è semplice:
- Dovrai comprare un’opzione di tipo “Call” nel momento in cui il valore rimbalza su un PP di supporto, oppure, infrange un PP di resistenza.
- Nel caso contrario, quando un valore rimbalza su un PP di resistenza, e infrange un PP di supporto, dovrai acquistare un’opzione binaria “Put”.
Per rendere più mirata ogni tua previsione e quindi trarre profitti più elevati dai tuoi investimenti, ti consiglio vivamente di optare per un grafico con time frame H1 e di operare con opzioni con scadenze orarie.
Strategie di opzioni binarie Pivot Point
Dal grafico qui sopra puoi notare che il tasso di cambio tocca la linea, ovvero il primo Pivot Point di resistenza, e poi cambia il suo verso: si tratta di un chiaro avviso di entrata nel mercato, quindi, una volta chiusa la prima fase di trading, dovrai comprare un’opzione binaria “Put” con scadenza a 60 minuti.
Così sarà molto probabile che il trend della sessione seguente sia coerente con la direzione creata dal rimbalzo.
Quanto investire?
Solitamente questa strategia genera numerosi avvisi giornalieri, sarà sicuramente vantaggioso operare su più Asset per approfittare di tutti i segnali che il grafico registrerà. Per questo è opportuno che tu investa al massimo il 5% del tuo denaro, per non precluderti la possibilità di operare sugli Asset più interessanti.
Strategia di trading bull spread e bear spread
Come utilizzare le strategie di trading Bull spread e Bear spread, sono alcune delle strategie maggiormente utilizzate dai trader professionisti. Sono molti i broker di trading che offrono l’opportunità di attuare questa strategia di trading online ed è consigliata soprattutto per chi ama operare con le opzioni FX, attraverso la piattaforma iq option ad esempio, in quanto offre la possibilità di operare con le famose “FX Options“.
Ma questa strategia che funziona in base allo spread non significa che debba essere usata soltanto da chi utilizza le “FX Options“. Anzi, ci son molti utenti che utilizzano questa strategia e la applicano sia al trading forex che al trading CFD.
Cominciamo col dire subito cos’è e come funziona lo spread, ovvero la differenza tra prezzo di acquisto e prezzo di vendita. In sostanza, questo rappresenta la perdita più alta con la quale il trader dovrà fare i conti nel momento in cui il mercato affronta delle condizioni sfavorevoli.
Come sfruttare le strategie Bull spread e Bear spread
Ritornando alle strategie, la prima, la Bull spread, è una tecnica specifica utilizzata dai trader il quale prevedono un rialzo dei mercati. La seconda, la Bear spread, consente, invece, al trader di trarre profitto dal deprezzamento del sottostante.
È necessario tenere presente che un Bear Put Spread è una tipologia di spread verticale ed è formato da una long put e una short put che possiede una scadenza uguale ma con prezzo strike più basso.
È chiaro che entrambe le strategie perseguono come obbiettivo principale la riduzione al minimo delle perdite potenziali.
Detto questo, andiamo a scoprire quali sono i possibili rischi e come utilizzare al meglio le strategie Bull Spread e Bear Spread.
Strategia Bull spread “CALL”
La strategia Bull Spread può essere sfruttata nel momento in cui si si decide di avviare il trade sia call che put.
Per quanto riguarda “call” verrà adottata una strategia basata sullo stesso sottostante e costituita da 2 posizioni, che possono essere:
- L’acquisto in the money;
- La vendita di attraverso lo strike price maggiore.
Sulla base di quanto affermato possiamo dire che il rendimento sarà per forza maggiore di quello incassato.
Attraverso questa strategia è possibile ammortizzare la perdita di valore, che viene causata da mutamenti di mercato.
Da non dimenticare, inoltre, il fatto che l’ottenimento del profitto offre la possibilità di ridurre il capitale investito in quella determinata posizione.
Strategia Bull spread “PUT”
Al contrario, se si utilizza, invece, la strategia Bull Spread con put, è possibile ottenere 2 posizioni differenti, ovvero:
- L’acquisto in the money;
- La vendita “put” con uno strike price minore.
Anche in questo caso, la differenza tra l’acquisto e il profitto non rappresenta altro che il costo massimo dell’operazione. Ricordiamo che il guadagno massimo è caratterizzato dalla differenza tra i diversi prezzi di esercizio a scadenza e il costo affrontato per la realizzazione dello spread.
La Bull Call spread è contraddistinta da valori di soglia determinati in precedenza i quali sono legati alla combinazione dei valori degli strike e dei Premi.
Il rendimento più alto possibile si ottiene quando il sottostante raggiunge lo strike superiore; al contrario, invece, la perdita massima si ha nel momento in cui l’indice tocca lo strike inferiore.
È necessario, ovviamente, calcolare il cosiddetto punto di pareggio.
Strategia Bear Spread
La maggior parte dei trader professionisti sfrutta questa strategia nel momento in cui il mercato è meno volatile, ovvero quando c’è stabilità nel mercato di riferimento. La principale differenza tra questa strategia e la Bull spread è il tempo di investimento. In questo caso, si tratta di una strategia a medio termine, che si adatta in questo caso con una tecnica ribassista.
Per quanto riguarda la fase “put” è possibile, anche in questo caso, ricavare 2 posizioni:
- l’acquisto che abbia uno strike price elevato;
- la vendita caratterizzata da strike price più basso.
Ma possiamo utilizzare la stessa strategia “call” attraverso la stessa formula?
Certo, vediamo come, però. In questo caso, la posizione dello spread sarà visualizzata da:
- acquisto non in the money, bensì out of the money;
- la vendita “call” in posizione in the money con uno strike price però più basso.
In questa situazione lo spread ci offre l’opportunità di ottenere un profitto dalla differenza che intercorre tra gli strike price. Questa strategia consiste nell’acquisto di una call option in the money, ovvero a un prezzo di esercizio superiore rispetto al prezzo di mercato del titolo e di conseguenza della vendita di una call option out of the money, con prezzo di esercizio maggiori rispetto al prezzo di mercato.
La strategia Bear Spread offre dei rischi limitati, ma esistenti.
Per esempio nel caso di flessione del prezzo di mercato del titolo, essa può comportare una perdita massima che è uguale alla differenza fra premio pagato e premio incassato. Nel caso in cui il prezzo è al rialzo, il profilo sarà limitato alla differenza fra i prezzi di esercizio della call venduta e di quella acquistata.
A questo si somma poi la differenza tra il premio incassato e il premio pagato.
La strategia può risultare comunque vantaggiosa per tutti coloro che si attendono una crescita limitata dei corsi, riguardanti i titoli sottostanti, in quanto nel caso di un aumento, se pur minimo, hanno sempre un vantaggio a sottoscrivere una call option.
Strategia trading Turtle Soup Pattern
Prima di iniziare a spiegare la strategia Turtle Soup Pattern, vogliamo spiegarvi bene cosa significa utilizzare una strategia di trading forex. Una strategia di trading forex è una delle tante tecniche usate dai trader esperti per capire se conviene comprare o vendere una coppia di valute in un determinato momento.
Le strategie di trading Forex solitamente essere basate su attente analisi tecniche e sul monitoraggio del calendario economico che rilascia sempre notizie utili per investire. Ogni strategia è costituita da segnali di trading che nella vostra mente faranno si che decidiate per l’acquisto o per la vendita.
Diciamo che possono essere sviluppate dai trader stessi ma possono essere trovate anche su internet.
Molti trader sono in grado di creare delle vere e proprie strategie di trading.
Ma cos’è che rende efficace una specifica strategia di trading forex? Elenchiamo i punti principali secondo noi:
- Selezionare con cura il mercato: i trader devono determinare su quali coppie di valuta conviene investire;
- Punti di ingresso: i trader devono capire quando conviene inserire una posizione di acquisto o di vendita per ogni coppia di valute;
- Punti di uscita: i trader devono sviluppare al meglio quando è il momento opportuno per uscire dal trade;
- Tattiche di trading: i trader dovrebbero stabilire in base a quali regole conviene acquistare e vendere coppie di valute.
- Utilizzare il software MetaTrader 4 o 5 è sicuramente il modo migliore per applicare le strategie di trading.
Detto ciò, adesso vediamo come funziona la strategia Turtle Soup pattern.
Dal trader americano Larry Williams abbiamo questo pattern soup turtle, il grande trader americano utilizzava questo pattern sui grafici giornalieri in quanto all’epoca non c’era ancora internet e si avevano solo livelli giornalieri.
La strategia prevede, come si vede in figura, avendo il primo massimo che viene superato entro le 20\22 candele massimo 2, ed il prezzo rientra sotto il primo massimo entro le 5 candele, si entra short al livello del primo massimo, con stop sopra il massimo 2, con primo target il 38,2 di Fibonacci, seguendo poi il mercato.
Il Fibonacci si tira dal minimo al primo massimo.
Questo pattern può essere usato su tutti i time frame.
Strategia tripli e quadrupli, minimi e massimi
Esistono veramente tante strategie di trading da poter applicare alle proprie operazioni. Potete ad esempio servirvi di analisi tecnica e fondamentale per iniziare a migliorare il proprio potenziale nel campo del forex trading.
Se siete dei forex trader il vostro compito sarà capire i vari movimenti di mercato
e soprattutto in base a quali fattori un mercato è più volatile di un altro. Sicuramente sarà necessario comprendere meglio i livelli di supporto e resistenza per approfondire le proprie capacità e non solo, sarà estremamente utile applicare strategie come i ritracciamenti di Fibonacci, bande di Bollinger, oscillatore stocastico e tante altre ancora.
Una delle cose che molti trader cercheranno di capire è se sia conveniente più fare scambi sul breve termine (la durata quindi è di pochi minuti) o se sia a più conveniente a lungo termine (la durata piò variare da ore e giorni).
Diciamo che tutto dipende dal mercato Forex e da come esso reagisce vicino ad importanti livelli di supporto e resistenza.
La strategia di cui vogliamo parlarvi oggi però cercherà di fornirvi una visione differente rispetto al solito, ciò potrebbe esservi d’aiuto per creare interessanti opportunità di investimento.
Per cui adesso iniziamo a parlarvi della strategia Tripli e Quadrupli, Minimi e Massimi.
In certe zone di massimi e minimi si creano delle zone dove il mercato sbatte più volte, li chiamiamo tripli o quadrupli minimi o massimi. Come si vede dall’immagine abbiamo un triplo massimo, sotto la candela che forma un martello short si entra con stop sopra i massimi il primo target è il 38,2 di Fibonacci tirato dal minimo al massimo e poi si segue il mercato.
Le migliori strategie per il trading CFD
Ci sono molte strategie di trading CFD che si possono utilizzare quando si sta cercando di comprendere come negoziare i CFD.
Ecco alcune strategie che si possono utilizzare:
- Giorno di negoziazione: Uno dei principi della negoziazione giornaliera è che nessuna posizione deve rimanere aperta dopo la chiusura dei mercati, così da evitare i costi aggiuntivi e i rischi associati al mantenimento della posizione durante la notte. il trader deve generare profitti veloci da piccoli movimenti di prezzo durante il giorno. Questo tipo di trading è adatto ai trader a tempo pieno che hanno la possibilità di attenzione ai mercati costantemente;
- Posizione di trading: Con il trading di posizione si deve mantenere su una risorsa per un lungo periodo di tempo. I trader di posizione faranno molti meno scambi rispetto ai trader giornalieri;
- Trading di tendenza: trading di tendenza cerca di trarre profitto dalle tendenze dei mercati. Le posizione che si andranno ad aprire verranno mantenute aperte fino a quando la tendenza continua, questo significa che il trading di tendenza può essere una strategia a breve, medio o lungo termine.
- Andare Corto con i CFD: Questa è la più semplice da utilizzare, in cui tutto che si deve fare è vendere le scorte a un prezzo più alto, e poi acquistarle a un prezzo inferiore. Può essere effettuato in qualsiasi momento;
- A breve termine: Con questa strategia si deve trovare la tendenza osservando le medie mobili. Quando la tendenza sembra essere persistente, si può usare una media mobile più alta;
- Trading CFD e notizie: I bravi trader, fanno ricerche prima di effettuare negoziazioni. Una delle strategie più affidabili è quella di prestare attenzione alle notizie in tempo reale. E’ semplice trovare eventi importanti utilizzando un calendario economico;
- Trading CFD di Copertura: Questa è una strategia da usare se si sta cercando di ridurre la volatilità complessiva del proprio portafoglio di investimenti, specialmente se il mercato è instabile. Si sta vendendo un CFD per un numero simile di un bene per proteggersi dalle perdite. Può essere effettuato a breve termine per un periodo di giorni, ma può anche essere fatta a lungo termine.
Con queste strategie, puoi facilmente sviluppare le tue abilità nel trading di CFD nel tempo.
La migliore strategia da utilizzare con il trading CFD
La leva finanziaria possiamo definirla come la migliore strategia da utilizzare nel trading CFD. Questa strategia permette di avere un’esposizione sul mercato molto più alta pur avendo un deposito iniziale basso.
La leva funziona in modo semplice e in semplici parole possiamo definire che il ritorno dell’investimento utilizzando la leva è sicuramente maggiore rispetto ad altre forme di trading.
Grazie alla leva finanziaria è sufficiente solo un piccola frazione del valore commerciale complessiva per aprire una posizione e mantenere lo stesso livello di esposizione. La leva oltre a far ottenere al trader elevati profitti, ricordiamo che può ingrandire anche le perdite. Quindi vi ricordiamo sempre che l’importante è non farsi prendere troppo la mano, altrimenti si potrebbe rischiar di perdere l’interno capitale investito.
Ma con le dovute accortezza, imparandola ad utilizzare in maniera corretta, è uno strumento validissimo!
Esempio e principio chiave del trading CFD
Cerchiamo di spiegare il principio chiave con un adeguato esempio. Riportiamo il caso di un investimento effettuato su A.S. ROMA che in quel particolare momento ha un prezzo di vendita di 0.47 € e un prezzo di acquisto di 0,48 €. Si ha la possibilità di decidere sia di acquistare che vendere le azioni della banca. Noi in questo caso decidiamo di acquistare 3000 CFD azionari a 0,48 €, prevedendo che il prezzo delle azioni saliranno.
Uno dei vantaggi di fare Trading con i CFD è che è un prodotto a leva, per cui non occorre coprire l’intero valore delle azioni.
Quello che deve essere coperto è il margine, che viene quantificato moltiplicando la propria esposizione con il fattore di margine per il mercato che si sta negoziando.
Pertanto se AS ROMA avesse un fattore di margine del 5%, allora il nostro margine sarebbe il 5% dell’esposizione totale del nostro trade (3000 CFD x 0,48 € = 1440 €€), o 72 € cioè il 5% di € 1440.
La posizione si può chiudere in qualsiasi momento, ma in questo caso decidiamo di chiuderla quando raggiunge € 1.00, con un prezzo di acquisto di 1.10 e un prezzo di vendita di € 1,00. Per cui invertiamo il nostro trade e andiamo a chiudere la posizione.
Vendiamo i nostri 3000 CFD al prezzo di 1,00 €. A questo punto vogliamo calcolare il profitto. Perciò moltiplichiamo la differenza tra il prezzo di chiusura e il prezzo di apertura della nostra posizione in base alla sua dimensione.
€ 1,00 (prezzo di vendita cioè di uscita) – € 0,48 (prezzo di acquisto cioè di entrata) = € 0,52 che andremo a moltiplicare per 3000 CFD per ottenere un profitto di € 1.560,00. In questo modo possiamo constare che l’operazione è stata più che positiva, con un discreto margine di guadagno.
Strategia Lungo o Corto
Un altro punto importante quando si capisce cosa sono i CFD è che si può trarre profitto dai movimenti del mercato sia che vadano su o giù. Se credi che alcuni prezzi di mercato scenderanno, allora puoi andare short (vendere), o se pensi che aumenteranno, allora puoi andare long (compra). Con CFD spiegato in questo modo significa che puoi trarre profitto dai movimenti del mercato in qualsiasi direzione.
A causa di ciò anche un CFD può essere utilizzato per proteggere altri portafogli di investimento. Se pensate che parte del vostro portafoglio esistente diminuirà di valore, allora andate a breve nel tentativo di compensare parte della perdita prevista. Questa è una tecnica utile di copertura, specialmente nei mercati volatili.
Prova le strategie sui CFD con il broker eToro
Per iniziare con il trading CFD, una delle strategie da provare è scegliere di utilizzare il broker eToro. Il broker eToro da anni è diventato un punto di riferimento per molti trader sia esperti che non. Oltre a fornire da anni strumenti per investire nei mercati finanziari, ha messo a disposizione una nuova funzione, il sicial trading.
La piattaforma di social trading permette di fare trading anche ad utenti alle prime armi, è molto semplice ed intuitiva. Ma cos’è il social trading? Possiamo definirlo la nuova frontiera del trading online, consente di entrare nei mercati finanziari copiando le operazioni degli altri trader con un livello di esperienza maggiore. Funziona in modo molto semplice e iscrivendosi al broker sarà possibile provare questa funzione.
Per capire facilmente come funziona il social trading, dai un’occhiata a questo video di 30 secondi!
Logo Piattaforma eToro
eToro è una piattaforma di broker utilizzata da moltissimi utenti di tutto il mondo circa 6 milioni di trader in 140 paesi. eToro nacque nel lontano 2007 rendendo il trading online accessibile a tutti, questa piattaforma vanta di avere le migliori certificazioni in base di sicurezza come la CySEC, MiFID, FCA e NFA.
Per accedere alla piattaforma basta iscriversi depositando sul conto 200 Euro e iniziare semplicemente a fare trading online. Se invece non si vuole subito investire dei risparmi accedendo al conto classico, si può accedere al conto demo.
Il conto demo è un conto prova che simula le azioni di trading.
La particolarità di eToro e che da la possibilità di copiare i trader, tramite il social trading. Il social trading da la possibilità ai trader di riprodurre i movimenti dei trader più famosi in modo automatico tramite il copy trading.
Per saperne di più, leggi le nostre opinioni sulla recensione di eToro.
Il 77% degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se tu puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi. Gli investimenti in criptovalute non sono regolamentati in alcuni paesi dell’UE e nel Regno Unito. Nessuna tutela del consumatore. Il tuo capitale è a rischio.
Cosa sono i Market Movers
Come già vi abbiamo detto i Market movers sono strumenti che consentono di prevedere i movimenti dei prezzi nel corso del tempo.
Quando parliamo di Market movers, si fa riferimento a tutti quei dati macro economici, notizie finanziarie e geopolitiche, che sono capaci di influenzare l’andamento di uno o più mercati finanziari.
I market movers ti permettono di pianificare nel modo migliore possibile le tue operazioni, perché ti suggeriscono quando è il momento giusto per aprirle e chiuderle, oltre che ti aiutano nell’impostare i cosiddetti livelli di stop loss e take profit.
Insomma, i market movers sono degli elementi fondamentali che ogni trader deve necessariamente essere in grado di utilizzare a proprio vantaggio in ogni mercato finanziario.
Inoltre bisogna dire che l’analisi dei market movers fa parte dell’analisi fondamentale, che insieme a quella tecnica, sono alla base del trading online.
Detto questo, andiamo, ora, ad approfondire meglio il concetto e l’analisi fondamentale applicata ai market movers, ma soprattutto come utilizzare questi strumenti per guadagnare con il trading online.
Come funzionano i Market Movers
I market movers sono giornalieri, ovvero vengono rilasciati, in sostanza, ogni giorno della settimana lavorativa. Se si vogliono tenere sotto controllo sempre, è consigliabile utilizzare un particolare tipo di calendario, il cosiddetto calendario economico. Si tratta di uno strumento messo a disposizione del trader gratuitamente, in cui vengono riportate le date e gli orari esatti riferiti al rilascio dei market movers, così da saperli in anticipo e poter agire di conseguenza.
Come accennato prima, i market movers possono, infatti, influenzare l’andamento dei mercati, causando rialzi e ribassi, persino invertendo i trend in corso. Di fatto, bisogna considerare questi market, altrimenti ti esporrai al rischio elevato di subire perdite di capitale.
Come i market movers influenzano i mercati
Attraverso Market movers positivi e negativi, ovvero dati e notizie estremamente positive o negative, che possono causare un eventuale rialzo o ribasso nel relativo mercato di riferimento. Tramite Market movers sopra o sotto le aspettative, ovvero dati e notizie che non rispettano le aspettative.
Nel caso in cui sono al di sopra, possono causare un rialzo; viceversa, se non raggiungono le aspettative, possono causare un ribasso.
Esistono molte tipologie di market movers, però è possibile raggrupparle in tre grandi categorie:
- Indicatori economici;
- Indicatori finanziari;
- Fattori politici.
Indicatori economici
I market movers che rientrano nella categoria degli indicatori economici, riguardano lo stato di salute dell’economia di una determinata Nazione.
Questi indicatori possono influenzare tutti i mercati finanziari, ma in particolar modo, i mercati azionari.
Vediamo quali sono alcuni esempi di indicatori economici:
- I dati sul settore immobiliare;
- I dati sulla produzione industriale e manifatturiera;
- Le vendite al dettaglio e la capacità di spesa dei consumatori;
- Le importazioni e le esportazioni;
- Il PIL – prodotto interno lordo;
- Il mercato del lavoro.
Indicatori finanziari
I market movers, che rientrano nella categoria degli indicatori finanziari, riguardano di solito le valute nazionali, ma anche le politiche monetarie delle banche centrali.
Questi indicatori vanno, ovviamente, a influenzare soprattutto il mercato del forex, dove avvengono gli scambi tra le coppie di valute estere.
Per citare degli esempi di indicatori di questo genere, sono:
- Tassi di interesse;
- Inflazione;
- Riserve di denaro;
- Quantità di denaro in circolazione.
Fattori politici
I Market movers, che rientrano nella categoria dei fattori politici, riguardano tutte le news in ambito geopolitico e che riguardano quindi la politica di una o più nazioni.
I fattori politici, in genere, possono influenzare tutti i mercati. Facciamo alcuni esempi in questo senso:
- Elezioni e campagne elettorali;
- Meeting e incontri ufficiali, o di alto profilo;
- Crisi e tutti gli sviluppi ed i risvolti politici che queste possono avere.
Come applicare i Market Movers?
Solitamente quando si decide di applicare questo tipo di strumenti bisogna accedere nel pannello della piattaforma e visualizzare tutti gli strumenti messi a disposizione. Diciamo che qualsiasi notizia importante è in grado di far muovere il mercato.
Per cui per applicare i Market Movers bisogna sempre restare aggiornati sulle notizie del mercato e non appena uscita la notizia, agire di conseguenza. Vi ricordiamo che incidono fortemente sulla formulazione dell’analisi fondamentale per cui con molta facilità riescono a far muovere il mercato valutario. Badate bene, non tutti i broker di trading permettono di applicare strategie utilizzandoli.
Solitamente nel forex trading, rientrano fra gli strumenti preferiti degli investitori.
Riassumendo, abbiamo visto, che esistono diversi tipi di market movers. Inoltre, per rimanere sempre aggiornati, si può utilizzare il calendario economico, disponibile gratuitamente sui maggiori broker in circolazione e rimanere così sempre informati sulle varie date di rilascio. Una cosa va detta, che i market movers sono capaci di influenzare i mercati solamente nel breve periodo.
A meno che non si tratti di eventi straordinari, che durano nel tempo.
Un esempio in questo senso è lo scandalo Volkswagen, accaduto qualche anno fa.
La società tedesca era accusata di aver falsificato i risultati delle emissioni dei propri motori diesel. In quel caso, il prezzo del titolo azionario Volkswagen era crollato a picco nel giro di poche ore, facendo, però, partire un trend al ribasso, che è durato diversi mesi. In generale, si può affermare che solamente le notizie “catastrofiche” sono in grado di modificare l’andamento dei mercati nel lungo termine.
Altrimenti, normalmente i market movers possono influenzare solamente per il breve termine, e possono quindi essere sfruttati per investire nel breve termine.
Cosa sono i trading system
I sistemi di trading, definiti anche trading system, sono l’insieme delle regole e strategie di trading fondamentali per ogni investitore. Se da una parte la gestione del capitale e del rischio sono molto importanti per avere successo nel trading, dall’altra, avere un sistema di trading è fondamentale.
Al giorno d’oggi si trovano molte guide che illustrano sistemi di trading utili agli investitori, sta di fatto però che ognuno, prima o poi, dovrà crearsi la propria strategia personalizzata.
Questo avverrà pian piano che l’esperienza di trader si approfondirà, per cui nasce proprio l’esigenza di personalizzare i propri investimenti.
Le strategie che si trovano in giro, possono essere basate sull’analisi tecnica e/o sull’analisi fondamentale. Ma a parer nostro, la miglior esperienza si fa sul campo, iniziando ad investire sulle migliori piattaforme di trading. Molto spesso utilizzando le piattaforme di trading il trader trova giovamento ed è più propenso ad utilizzare la piattaforma piuttosto che leggere libri su strategie ed analisi tecniche varie.
Per cui, si troverà a migliorare le proprie abilità su una piattaforma di trading che gli consentirà di affinare un sistema di trading che più gli si addice.
Come funziona un trading system? Un sistema di trading, come abbiamo già accennato, è un insieme di regole basate fondamentalmente su analisi tecnica e analisi fondamentale. Un sistema di trading consiglia al trader quando è il momento giusto per fare trading. In molti casi, un trading system è proprio uno “stile di trading“.
Un trading system è molto importante perché lì dove non arriva la fortuna del trader, sarà il sistema a consigliare ciò che è meglio fare. Saranno quindi le conoscenze a consigliarvi al meglio qual è la strada intraprendere.
I sistemi di trading possono infiniti, perché dipende essenzialmente dal trader. Ma possiamo classificarli in due categorie:
- Mechanical trading system;
- Discretionary trading system.
Essenzialmente puoi avere un sistema di trading fondato su indicatori tecnici e un sistema di trading basato su quelli fondamentali. In realtà non possiamo dirvi quale sia il migliore perché è il trader che in automatico familiarizzerà di più con uno dei due sistemi.
Mechanical trading system
Come suggerisce il nome “Mechanical trading system” è un sistema di trading meccanico basato sull’insieme delle regole di trading sviluppate su indicatori tecnici e fondamentali che generano un acquisti e vendite. Un sistema di trading meccanico è molto semplice ed è possibile anche automatizzarlo, un esempio è l’incrocio della media mobile.
Questo è un esempio di un sistema di trading meccanico basato su medie mobili:
Vi mostriamo il grafico azionario di Apple Inc.
Qui, la linea nera è la media mobile a 200 giorni e la linea azzurrina è la media mobile a 50 giorni. La media mobile corta (50 periodi) incrocia sotto la media mobile lunga (200 giorni). Questa croce che si crea è un segnale chiaro di un mercato ribassista. Per cui, si deciderà di vendere (andare short).
La maggior parte dei sistemi di trading automatici sono di natura meccanica anche se esistono molti sistemi di trading come quello di cui stiamo per parlarvi.
Discretionary trading system
Un Discretionary trading system è la modalità in cui le negoziazioni avvengono su una base forte di esperienza sul campo. In certi casi, questi sistemi di negoziazione superano di gran lunga i sistemi di trading meccanici. Può essere molto difficile riuscire a codificare un sistema di trading di questo tipo perché le regole di compravendita possono cambiare da un momento all’altro.
Attraverso questo sistema discrezionale è possibile analizzare ed utilizzare a nostro favore vari fattori macroeconomici per determinare decisioni di politica monetaria.
Questo sistema di trading richiede l’assistenza di un essere umano ed difficile automatizzarlo. Qui in basso vi mostriamo un modello di grafico a cuneo di Apple che cade verso il basso.
Identificare un cuneo che cade non è fatto semplice, anzi forse rimane una delle cose più difficili ma l’unico modo per riuscire a farlo è l’esperienza.
Sebbene sia piuttosto intuitivo tracciare linee di tendenza, codificare un modello di grafico a cuneo può essere molto difficile e potrebbe rischiare di farvi sbagliare la lettura del grafico. Sicuramente il trading automatizzato potrebbe portare benefici, ma dall’altra parte, potrebbe portarvi anche a leggere un segnale falso che, se interpretato male, vi farà perdere del denaro.
Strategia la Gabbia
La strategia la gabbia è stata ideata con un principale obiettivo, ovvero di determinare una specifica area di prezzo, da cui si può guadagnare senza grandi rischi. Per questo motivo è la tipologia di strategia perfetta sia per trader esperti, che per quelli che hanno appena cominciato.
Ovviamente questo non significa che è impossibile perdere il capitale investito, bisogna sempre stare molto attenti a comprendere alcuni segnali.
Come funziona? La particolarità principale della strategia la gabbia è che pur essendo una tecnica capace di diminuire i rischi di perdita, è basata sull’utilizzo di opzioni considerate ad alto rischio. Ne sono un esempio le Call/Put (in italiano Alto/Basso).
Vediamo ora, nel dettaglio, il funzionamento di una delle migliori tipologie di strategie di trading.
Non importa il tipo di asset scelto per le tue operazioni, se decidi di utilizzare la gabbia su un determinato prezzo, questo ti permetterà, appunto, di “ingabbiare” il risultato del tuo investimento in Borsa.
In questo modo l’esito sarà quasi sicuramente positivo, ma anche nel caso in cui sia negativo, il capitale investito perso non sarà mai totale.
Se si adotta questo metodo bisogna acquistare due opzioni binarie: una di tipo Put, mentre l’altra di tipo Call. Non è obbligatorio comprarle nello stesso istante, è necessario che abbiano la stessa scadenza, solo così la strategia la gabbia sarà in grado di funzionare.
Però per un corretto funzionamento bisogna optare per un asset davvero volatile. Se il mercato fosse eccessivamente stabile, in particolar modo se si dovesse trovare nella, così chiamata, fase laterale, si potrebbe non ottenere i risultati voluti. Quindi, bisogna affidarsi esclusivamente ad un mercato dinamico con forte escursione dei prezzi.
Ora, invece, passiamo dalla teoria alla pratica.
Facciamo un esempio:
Pensa di avere un capitale da investire di 200 euro, e vediamo insieme quanto puoi guadagnare o perdere.
La perdita può essere di un massimo di 20 euro, mentre il guadagno massimo può essere, invece, anche di 360 euro, che varia in base alla scelta dei uno dei migliori broker di trading. Però c’è un aspetto di cui devi tener conto, ovvero optare per un broker che permette un rimborso del 10% o anche maggiore quando perdi. Quindi, se ad esempio, perdi 50 euro, l’intermediario ti restituisce 5 euro.
Adesso pensiamo di investire sempre 200 euro in opzioni sull’asset dell’oro di tipo Call.
Acquistando questa specifica opzione binaria, bisogna sperare che il prezzo dell’oro salga entro i successivi 10 minuti. Il guadagno potenzialmente ottenuto da questa attività varia da broker a broker, ma si può presupporre che la percentuale prevista sia dell’80% del capitale di investimento e quindi di 160 euro.
Il successivo step è attendere che l’opzione Call sia “in the money”, ovvero in profitto.
A questo punto devi comprare un’opzione binaria con la stessa scadenza, in questo caso di 10 minuti, di tipo “Put”, e soprattutto dello stesso rendimento della precedente, ovvero dell’80%.
Per comprenderla il meglio possibile, è necessario iniziare a provare questa strategia di borsa per opzioni. Cominciare a mettere in pratica i consigli affrontati in questo articolo. Se all’inizio non ti dovesse riuscire tutto alla perfezione, e magari perderesti una piccola parte del capitale investito, non demordere e cerca di imparare dai tuoi errori, e vedrai che i guadagni arriveranno.
Strategia forex scalping
Nell’articolo di oggi vogliamo spiegarvi cos’è il forex scalping e soprattutto come funziona. Essenzialmente si tratta di una strategia che molti trader utilizzano nel corso delle loro operazioni per trarre profitto più velocemente.
Al giorno d’oggi è considerata una strategia molto utilizzata e ci sono piattaforme messe a disposizione dal web, come il broker forex XTB che vi permettono di apprendere come funziona e come applicarla al meglio attraverso dei corsi online.
Lo scalping fa parte delle migliori strategie di trading online ed è stata utilizzata da traders e investitori per molti decenni. Lo stile di scalping si è sicuramente evoluto nel corso degli anni con il progresso della tecnologia e delle migliori broker di trading. Uno degli esperti più famosi dello scalping è stato Edwin Lefèvre, che ha usato lo scalping come strategia per guadagnare profitti operando su azioni tramite il vecchio nastro di telescrivente all’inizio del diciannovesimo secolo, come spiegato nel suo famoso libro Reminiscences of a Stock Operator.
Oggi, lo scalping è una delle strategie di trading più popolari tra i traders al dettaglio che la utilizzano attivamente per scambiare mercati volatili con l’obiettivo prefissato di guadagnare ogni giorno.
Lo scalping è una particolare strategia di trading che cerca di sfruttare le piccole mosse di prezzo sul mercato lungo un periodo di tempo consistente.
Questa strategia impone che il trader cerchi di trarre profitto da movimenti di pochi punti o pips nel mercato.
Lo scalping di solito funziona meglio nei mercati che sono abbastanza volatili da spostare abbastanza punti o pips per rendere la strategia utile tuttavia sia per quanto tempo il trade rimane aperto o il numero di operazioni che vengono piazzate dipendono entrambi dalla particolare propensione al rischio del trader. Ad esempio, supponiamo che un trader voglia fare scalping sull’indice tedesco DAX, che di solito è visto come un mercato abbastanza volatile.
Il trader dovrebbe prima valutare se il DAX è in una tendenza crescente (nel senso che si muove verso opportunità di acquisto) o una tendenza al ribasso (nel senso che si muove verso opportunità di vendita).
Supponiamo che il mercato sia in una fase di rialzo, quindi il trader sta cercando di acquistare con la convinzione che la tendenza al rialzo continui e che il mercato abbia maggiori probabilità di continuare a salire.
Il trader compra a 11420.
Non appena il prezzo sale a 11423, il trader chiude il trade, bloccando un guadagno di 3 punti. Se il mercato fosse caduto a 11417, il trader avrebbe chiuso il trade per una perdita di 3 punti. Quindi l’operazione – in termini abbastanza semplificati – riguarda assicurarsi piccoli guadagni o perdite e la ripetizione della stessa azione diverse volte nell’arco di una stessa giornata.
Naturalmente ci sono sia vantaggi che svantaggi associati allo scalping.
I benefici potrebbero includere il fatto che il “rischio per singola operazione” è piuttosto basso, dato che il trader sta cercando un piccolo pip o movimento di punti sia per guadagno o per perdita.
Lo scalping può anche essere visto come una strategia un po’ semplificata che non richiede un’alta conoscenza dei dati macroeconomici o dei fondamentali dei prezzi, dato il relativo breve periodo in cui le operazioni sono collocate e aperte.
Allo stesso modo, i trader con una dimensione di conto più piccola possono forse utilizzare al meglio una parte più alta dei loro fondi in un piccolo numero di operazioni con questa strategia rispetto ad altre strategie di trading in cui è consigliabile utilizzare percentuali inferiori.
Ciò è dovuto al fatto che una singola operazione non è concepita per essere aperta e mantenuta per un lungo periodo di tempo, vale a dire che i fondi dell’account non dovrebbero quindi essere esposti a grandi movimenti di mercato che invece sono più probabili durante periodi temporali più lunghi. Ovviamente le dislocazioni del mercato possono verificarsi e questo diventa un aspetto negativo di questa strategia se si utilizza una percentuale maggiore dei fondi del proprio conto in singole operazioni.
Ecco perché è importante essere consapevoli di quando i dati macroeconomici o le notizie importanti vengano rilasciati ed evitare di fare scalping in questi momenti a causa dell’imprevedibilità del mercato successiva a questi annunci.
Un altro aspetto negativo potrebbe essere il fatto che un trader potrebbe passare molto tempo a fare scalping dei mercati e questo sforzo potrebbe essere sproporzionato rispetto ai rendimenti che producono se la strategia non si rivela efficiente.
Infine, il trading su archi temporali estremamente brevi è forse una delle abilità più difficili da padroneggiare per un trader, specialmente in mercati volatili.
Quindi i neofiti dell’attività’ dovrebbero trattare questa strategia con estrema cautela.
Strategia forex scalping sul broker XTB
Logo broker XTB
Il broker XTB è una piattaforma molto versatile e alla portata di tutti. Questo broker vanta di essere uno dei migliori d’Europa, anch’esso autorizzato ed affidabile, le autorizzazioni che XTB detiene sono: FCA, CySEC, KNF, queste sono gli enti di tutela più importanti.
La piattaforma XTB vanta di avere un’occhio di riguardo per i suoi utenti, questo broker ha una vasta gamma di corsi rivolti ai trader , una vera e propria Academy, che supporta gli utenti inesperti fino ai più ferranti nel campo del trading.
Il broker XTB ha due tipologie di conto, il conto Standard e il conto Pro, in entrambi i casi l’iscrizione è gratuita. Una volta iscritti a XTB si può accedere a due differenti piattaforme.
Se invece volte fare una prova potete iscrivervi tramite il conto demo, un conto totalmente gratuito, in questo modo potrete mettere a punto le vostre strategie di trading online, ricordatevi però che il conto demo XTB è limitato e dura 30 giorni, l’istallazione del conto demo è semplicissima bastano solo pochi minuti.
XTB ha recentemente lanciato un corso Video Scalping GRATUITO per i suoi clienti.
In esso, Mirko Primatici presenta gli aspetti chiave dello scalping, spiegando perché è molto popolare tra i traders di oggi e soprattutto come possono utilizzare questa strategia quando si trada il DAX a causa della sua alta volatilità e della fascia di prezzo intraday.
Non bisogna essere in possesso di un account reale di trading per accedere a questo corso video GRATUITO.
XTB Limited (ex. DUB Investments Ltd) è autorizzata e regolamentata dalla Cyprus Securities and Exchange Commission con il numero della CIF Licenza 169/12.XTB Limited con sede a Pikioni 10, Building: Highsight Rentals Ltd, 3075, Limassol, Cipro.
XTB è un marchio registrato di XTB Group.
XTB Group include ma non è limitato alle seguenti società:
- X-Trade Brokers DM SA: autorizzata e regolata dalla Komisja Nadzoru Finansowego (KNF);
- In Polonia XTB Limited (UK): autorizzata e regolata dal Financial Conduct Authority;
- Nel Regno Unito(Licenza No. FRN 522157) XTB Limited (CY): autorizzata e regolamentata dalla Cyprus Securities and Exchange Commission (Licenza No.169/12).
Per saperne di più, leggi le nostre opinioni di XTB.
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