Nell’articolo di oggi parleremo del Trend nel Trading, focalizzandoci su cos’è e come funzionano le Tendenze di Mercato.
Nel trading online sono molte le strategie che si possono adottare per i propri investimenti, sicuramente la più utilizzata è il trend e fa parte proprio dell’analisi tecnica, rientra anche fra le Strategie di Trading online.
Quando si parla di Trend nel Trading online ci si riferisce in particolare ad una tendenza ribassista o rialzista che sta seguendo un determinato asset.
Ciò viene chiamata come una vera e propria Tendenza del Mercato.
Ma prima di passare al fulcro del nostro articolo vogliamo ricordarti che prima di iniziare ad investire online, consigliamo di affidarvi ad uno dei migliori broker in merito ad analisti tecnica.
La piattaforma di Social Trading eToro è proprio uno di questi perché vi permette di seguire i trend degli altri trader e di trarre spunto da loro.
Il 77% degli investitori al dettaglio perde denaro quando fa trading di CFD con questo fornitore. Dovresti considerare se tu puoi permetterti di correre il rischio elevato di perdere i tuoi soldi. Gli investimenti in criptovalute non sono regolamentati in alcuni paesi dell’UE e nel Regno Unito. Nessuna tutela del consumatore. Il tuo capitale è a rischio.
Mentre se avete bisogno di un ebook gratuito sul trading che raccolga tante informazioni utili per le vostre operazioni, vi consigliamo di provare il conto demo di XTB.
Qui potrete apprendere molte nozioni interessanti sia a livello teorico che pratico.
Se invece siete più orientati verso un apprendimento pratico, vi consigliamo di provare Gratis la Demo gratuita del broker XTB, avrete 30 giorni per testarlo e capire se il trading è un investimento che fa al caso vostro.
Detto ciò vi lasciamo prima ad una prefazione che spiega cos’è il trading online e il Forex Trading, per poi passare alle Tendenze di mercato.
Cos’è il Trading Online
Il Trading Online consiste nel cercare di ottenere un guadagno in base alle oscillazioni dei Mercati Finanziari.
Operare nei Mercati Finanziari può portare ad elevati rendimenti, a condizione che si utilizzino strumenti, tecniche e strategie adeguate.
Se si vorrà cominciare a fare Trading, si consiglia di trovare ed iscriversi ad una delle Migliori piattaforme di Trading affidabili, dove alcune permettono di registrarsi depositando sul conto poche decine di euro per l’apertura di un conto di Trading.
Si potrà così iniziare a fare pratica davvero con dei capitali molto bassi, e se si è dei Trader principianti, molti Broker mettono a disposizione un Conto Demo completamente gratuito.
Clicca qui per una Guida al Trading online per principianti!
Cos’è il Forex Trading
Con il termine Forex Trading si indica l’attività vera e propria di compravendita di coppie valutarie.
L’avvento della rete e della banda larga ha cambiato di fatto le modalità di accesso al Mercato.
Guida per principianti al Forex Trading
Grazie a questo, oggi oltre ai grossi gruppi finanziari, possono acquistare o rivendere Valute, anche i piccoli investitori, dove con soli pochi passaggi possono fare anche loro affari.
Rispetto al passato, dove lo scambio delle Valute era fisico, ad oggi invece si negozia sull’andamento del prezzo sfruttando le attività di intermediazione dei Migliori Broker Forex online.
Nello specifico il termine Forex sta a significare Foreign Exchange Market, ovvero il più grande mercato del mondo, in cui ogni giorno si scambiano valute al fine di ricavarne un profitto.
Nel Forex operano ad esempio grosse istituzioni finanziarie, le banche, le banche centrali e i piccoli investitori che sono detti Trader Retail o Trader privati.
Per poter operare nel Forex Trading si possono seguire alcune strategie, come ad esempio:
- Price Action: prende in esame il comportamento del prezzo di un determinato periodo di tempo. In particolare la Price Action pone attenzione sulla formazione di alcuni pattern che individuano l’azione del prezzo nel futuro. L’analisi dei grafici è quindi alla base di questo sistema di Trading.
- Scalping: qui si prevede l’utilizzo di ordini istantanei con volumi molto elevati. Questo modo di fare viene caratterizzato dal dover operare in brevissimi margini di tempo, addirittura in pochi secondi, durante i quali il Trader deve aprire e chiudere posizioni. La persona che usa tecniche di Scalping come strategia, viene definita Scalper, che deve cercare di sfruttare i momenti di volatilità per andare a piazzare una serie di operazioni in grado di generare più guadagni possibile durante le 24 ore di contrattazione. Per questo motivo si rende necessario aumentare fortemente i volumi per realizzare un profitto che renda interessante ogni singola operazione.
- Trend Trading: questa strategia consiste nell’individuare il giusto Trend di Mercato per fare Trading direzionale. Si scommette cioè in un preciso Trend e si investe in quella direzione, ovvero o di acquisto o di vendita. L’analisi fondamentale del Mercato di riferimento è essenziale per riuscire ad individuare il Trend principale da seguire.
- Violazione di prezzo: consiste nel mettere ordini in prossimità dei supporti e delle resistenze, per prendere profitto da eventuali rotture. È una tecnica molto utilizzata, ma deve essere sempre accompagnata dall’uso di Stop Loss, per evitare grandi perdite in caso di errore.
- Trading News: è fatta in presenza di notizie importanti che hanno la forza di influenzare il Mercato, e di provocare una forte volatilità, ovvero eccessivi sbalzi di Mercato. Consultando alcuni siti specializzati si può venire a conoscenza delle notizie più importanti con qualche minuto di anticipo.
Il Trend nel Forex e le tendenze di mercato
Quando il Mercato effettua un movimento importante e duraturo al rialzo o al ribasso, si parla di Trend o tendenza del Mercato.
L’identificazione dell’inizio e della fine di una tendenza è una componente chiave di un’analisi di Mercato.
Un Trend può essere individuato nel grafico di un singolo Asset, di un settore o anche di un tasso d’interesse, o del rendimento di un’obbligazione.
I Trend più comuni sono detti al rialzo e al ribasso, e dunque muovendosi un Asset per massimi e per minimi, un Trend al rialzo può essere riconosciuto da massimi e minimi crescenti.
Allo stesso modo, al contrario si parla di Trend al ribasso in presenza di massimi e minimi decrescenti.
Esistono differenti strumenti di analisi tecnica che aiutano a stabilire le potenziali inversioni di tendenza del Mercato.
Qui succede che gli analisti tecnici studiano la storia del prezzo di un Asset per identificare i pattern, mentre gli esperti di analisi fondamentale considerano i fattori di Mercato.
Come identificare un Trend
Per aumentare le probabilità di successo nel Trading, una delle regole base è quella di operare nella stessa direzione del Trend.
Si sa che il Trend ideale rialzista è una successione di massimi e minimi crescenti, o decrescenti per un movimento al ribasso, ma nella realtà stabilire se un titolo o un Mercato è in Trend potrà essere una delle cose più difficili da fare.
Spesso il processo di identificazione del Trend è soggettivo, è un qualcosa che si vede ad occhio, e quindi si tende a sottovalutare.
Per operare al meglio, si raccomanda da fare per prima cosa, di decidere quale tipo di Trend si vorrà prendere in considerazione, quindi se a breve, a medio o a lungo termine, quindi in base al modo di investire, ci si dovrà concentrare su un tipo di Trend in particolare.
Una volta che si avrà determinato il Trend, si potrà investire sui Mercati in base alle tecniche preferite, con il vincolo di non andare contro corrente.
Per capire e stabilire oggettivamente se un Mercato è in Trend positivo o negativo, ad esempio, sarà quello di visualizzare sul grafico una media mobile semplice a 200 periodi.
Questo offrirà una visione del movimento in corso, dove se il prezzo sta sopra la media mobile a 200 si dirà che il Trend è positivo, se invece il prezzo sta sotto la media mobile a 200, si dirà che il Trend è negativo.
È importante notare che più il prezzo si troverà distante dalla media, più il titolo di conseguenza sarà in Trend.
Si potranno anche filtrare ulteriormente i segnali evitando di entrare in posizione se il titolo sarà molto vicino alla media.
Lo stesso ragionamento vale per la media mobile semplice a 50 periodi, ma in questo caso ovviamente verrà catturato un Trend più a breve periodo rispetto alla media a 200.
Per quanto riguarda invece le tre medie mobili, ovvero 20, 40 e 50 periodi, la procedura è simile alla precedente, ma un poco più complessa.
Si parla di tre medie mobili semplici di breve medio termine.
Il Trend rialzista si avrà solamente quando le tre medie sono in ordine, come ad esempio, il prezzo sopra la media a 20; media a 20 sopra la media a 40; media a 40 sopra la media a 50.
Allo stesso modo si avrà un Trend ribassista se si verificheranno queste condizioni, come ad esempio, il prezzo sotto la media a 20; media a 20 sotto la media a 40; media a 40 sotto la media a 50.
La fase laterale si avrà quando le medie non sono in ordine, in questo caso si consiglia di non prendere posizione, in quanto si potrà essere soggetti a falsi segnali. Una volta invece che le medie si ordineranno, e quindi ci sarà un Trend definito, si potranno fare le operazioni.
C’è anche la possibilità di individuare il Trend con l’RSI, ovvero Relative Strenght Index, che oltre ad essere un ottimo oscillatore è anche un ottimo rilevatore di Trend a breve termine.
La regola è semplice, se si avrà RSI sopra 60, il Trend sarà Rialzista; se si avrà RSI sotto 40, il Trend sarà Ribassista; e se si avrà RSI tra 40 e 60, si avrà la Fase Laterale.
Potrà capitare spesso che l’RSI, dopo che si avrà delineato un Trend, in seguito a un rintracciamento rimbalzerà, offrendo un ottimo punto per entrare in posizione, che coinciderà proprio con la ripresa del Trend.