Trading Criptovalute: Come investire | Guida Principianti [2023]

L’articolo di oggi è incentrato sul fenomeno del XXI secolo, le Criptovalute, per cui cercheremo di spiegarvi come fare trading criptovalute in modo semplice, utilizzando metodi e piattaforme di trading CFD adatte ai principianti. Iniziamo col dirvi che per criptovalute si intendono le ormai famose valute digitali, considerate una vera e propria rivoluzione nel mondo finanziario degli ultimi anni, pensate che per molti è diventato un vero e proprio lavoro, se stentate a crederci continuate a leggere.

Le valute digitali sono individuabili attraverso un codice scritto su dei server e permettono di fare transazioni senza intermediazioni bancarie. Ciò significa che utilizzandole si possono comprare beni e/o servizi allo stesso modo di una valuta classica. Le criptovalute, inoltre, possono essere cambiate in valute fiat come: dollaro, euro, sterlina ecc … attraverso gli exchange di criptovalute, che descriveremo in seguito.

Un aspetto molto importante da considerare prima di cimentarsi nel trading di criptovalute, è che essendo il valore delle stesse molto volatile, sia il rischio di perdere il proprio denaro che la possibilità di ottenere dei profitti può essere molto elevata. Ma andiamo per gradi.

Cosa sono le criptovalute

La prima criptovaluta ad essere stata idealizzata e immessa nel mercato finanziario è stato il Bitcoin nel 2009. Il suo ideatore è Satoshi Nakamoto, la cui identità è ancora oggi sconosciuta. La maggior parte delle criptovalute funzionano con un sistema denominato Blockchain, ovvero, si tratta di un database distribuito che utilizza la tecnologia Peer to Peer, dove qualunque persona può estrarlo dal web, diventando così di conseguenza un nodo della rete.

In altre parole si tratta di un registro dove vengono memorizzate tutte le transazioni fatte, partendo dal primo giorno della sua immissione fino ad arrivare ad oggi. Per quanto riguarda le transazioni non ci sono intermediari come, ad esempio, le banche che interferiscono nelle operazioni, proprio perché ogni transazione viene sorvegliata da una rete di nodi che ne garantiscono la correttezza, ed in più ne mantengono l’anonimato.

Entrando sempre più nel dettaglio le transazioni vengono spartite sui nodi che la convalidano, inserendole nel primo blocco libero disponibile.

Come fare trading criptovalute

Il primo passo è quello di scegliere se operare con le criptovalute possedendole veramente quindi attraverso gli exchange di criptovalute, oppure fare trading sul valore delle criptovalute attraverso le piattaforme di trading online o addirittura attraverso le migliori banche di trading, la differenza tra i due metodi è molto semplice:

  1. Nel primo caso andremo a comprare criptovalute attraverso un exchange come Binance che permette di comprare, scambiare, vendere e soprattutto fare trading criptovalute;
  2. Nel secondo caso andremo ad operare sul valore delle criptovalute senza possederle, questo è possibile farlo attraverso un broker o un banca di trading che offrono la possibilità di fare trading CFD su Criptovalute come Fineco bank, eToro o XTB.

Il metodo che consigliamo per i principianti o per chi si avvicina per la prima volta, è di fare trading sul valore delle criptovalute senza possederle, questo comporterà meno rischi e sarete molto più tutelati, perché si andrà ad operare attraverso piattaforme o banche di trading online regolamentate e sicure.

Veniamo ai CFD, cioè Contract for Difference, ossia, sono prodotti derivati che permettono di ottenere dei guadagni in base alle variazioni di prezzo di un’attività finanziaria sottostante, come ad esempio il tasso di cambio tra i Bitcoin e le principali valute internazionali come il dollaro, generate tra il momento di apertura e quello di chiusura della posizione.

Si può comprare o si può vendere un contratto, che ripete esattamente i prezzi dell’attività finanziaria sottostante senza però averne il possesso.

Essendo, inoltre, un prodotto soggetto a leva finanziaria, il Trader può versare una piccola parte del valore complessivo dell’operazione. Dal momento che si decide di acquistare si potrà guadagnare solo nel caso in cui il valore della criptovaluta aumenti e si potrà subire, invece, una perdita nel caso in cui tale valore diminuisca. Viceversa, se si deciderà di vendere, si potrà guadagnare solo nel caso che il valore della criptovaluta diminuisca e si potrà subire, invece, una perdita nel caso in cui tale valore aumenti.

I Broker, inoltre, danno la possibilità, in particolare ai trader principianti, di poter iniziare ad operare aprendo un conto trading demo gratuito, potendosi così esercitare senza mettere a rischio il proprio capitale. Quindi come appena descritto uno dei modi per investire in criptovalute è quello di fare trading criptovalute. Attraverso questa modalità sarà possibile guadagnare sulla crescita ma anche sulla perdita del valore momentaneo della criptovaluta. C’è da dire però che sarà necessario essere al corrente di alcuni fattori.

Le quotazioni delle valute digitali per esempio risultano molto volatili. Da un lato può essere positivo, ma dall’altro c’è la possibilità di correre rischi maggiori, come quello di perdere tutto il proprio capitale.

  • Se si ipotizza che la criptovaluta diminuirà il proprio valore, allora sarà possibile vendere attraverso l’apertura di una posizione Short.
  • Al contrario se si ipotizza un aumento si potrà acquistare attraverso l’apertura di una posizione Long.

Per questo tipo di operazioni sarà necessario affidarsi a Broker o banche regolamentate.

Trading criptovalute Pro e Contro

Uno dei principali vantaggi del trading CFD critpovalute è che puoi acquistare usando il margine.

In poche parole, fai trading usando denaro preso in prestito. Sarai quindi in grado di aprire una posizione molto grande anche se hai solo un piccolo capitale. I CFD è secondo noi la scelta migliore per investire sul Bitcoin, con poco denaro, ma soprattutto visto che le criptovalute non sono regolamentate, puoi avere profitti in tutta tranquillità. Molti ci chiedono quale sia il modo migliore per comprare criptovalute.

Ci sono molte opzioni e opportunità, e spesso è difficile sapere cosa fare quando si tratta di comprare semplicemente criptovalute. Come abbiamo detto ci sono molte opzioni, ma ci sono due metodi che secondo noi sono molto semplici.

Abbiamo già parlato del trading. Una seconda strada può esser quelle degli exchange, che sono il mezzo di transazione più utilizzata.

Acquistare attraverso gli exchange come Binance o altri puoi avere accesso ai migliori prezzi e puoi acquistare tramite un servizio sicuro e ben noto. Per acquistare le tue criptovalute puoi anche utilizzare gli ATM, sono dei bancomat che ti fanno acquistare le criptovalute, anche se non hai molta scelta, con gli ATM puoi acquistare Bitcoin, Ethereum e Litecoin.

Il loro funzionamento è molto semplice, basta mettere i contanti nell’ATM indicare l’indirizzo delle vostre criptovalute e il gioco è fatto. Gli ATM sono difficili da trovare, ma non demordere su internet puoi trovare notizie.

Questi sono i metodi più veloci ma soprattutto semplici da utilizzare e sicuri.

Pro:

  • Nessun wallet da installare;
  • Sicurezza per il vostro account in quanto i broker o le banche sono certificati (in Italia dalla CONSOB), e garantiscono il capitale fino a 20.000 euro;
  • Non si entra in possesso della criptovaluta, ma si compra il diritto a prevedere un andamento;
  • Con la leva finanziaria è possibile moltiplicare i guadagni partendo da piccoli investimenti.

Contro:

  • Non siete possessori di criptovaluta;
  • Non è possibile fare trading con tutte le criptovalute, ma solo con quelle con più alta capitalizzazione.

Comprare Criptovalute Pro e Contro

Per quanto riguarda il comprare criptovalute, potrà essere effettuato tramite gli Exchange.

Ad oggi ne esistono diversi di exchanges, ma dal momento che si avrà intenzione di comprare le criptovalute, sarà bene che sia prima di tutto sicuro, pratico, e che sia una piattaforma user friendly, ovvero, che consentano ad un’ampia tipologia di persone di utilizzare la piattaforma web con estrema immediatezza, e che permettono il collegamento diretto del cliente con la piattaforma. Sarà importante anche che abbia delle commissioni basse; e che dia l’opportunità di comprare tra un ampia scelta di valute digitali.

Per fare ciò si raccomanda di crearsi prima di tutto un wallet, ossia, di aprire un portafoglio digitale, dove tenere i propri fondi e soprattutto per tenerli al sicuro, perché lasciare le proprie criptovalute su un exchange è altamente rischioso.

Per quanto riguarda il wallet sarà bene scegliere principalmente quello che più si avvicinerà alle vostre esigenze. Comprare e conservare le criptovalute è semplice e bisognerà tenere la criptovaluta finché non crescerà il suo valore. Come investimento si può anche pensare di scambiare la criptovaluta con un’altra valuta che sia digitale e non. Questo è possibile farlo tramite gli exchange di criptovalute, dove di fatto è possibile comprare e vendere valute digitali.

Per comprare in modo sicuro sugli exchange è bene conservare le proprie criptovalute sul proprio wallet, ossia, sul proprio portafoglio digitale, che se non si possiede sarà bene aprirlo.

Pro:

  • Puoi comprare ed essere possessore di criptovaluta e come tale la puoi spendere nel mercato;
  • Accesso a tutte le valute che l’exchange mette a disposizione.

Contro:

  • Avete bisogno di un portafoglio elettronico per tenere al sicuro le vostre monete chiamato wallet;
  • Gli Exchange non sono certificati e quindi non sono sicuri quanto un broker;
  • Detenere criptovalute è rischioso in quanto troppo sensibile alle fluttuazioni del mercato.

Caratteristiche principali delle Criptovalute

Sono molte le proprietà che le criptovalute condividono con le valute legali che utilizziamo quotidianamente. Ma allo stesso tempo sono anche fondamentalmente diversi in altri modi.

E’ importante sapere che tutte le proprietà che andremo ad elencare vengono applicate a tutte le criptovalute.

Alcune delle proprietà chiave di una criptovaluta includono:

  • Fungibile: una unità è identica a un’altra unità;
  • Divisibile: può essere diviso in unità di valore più piccole;
  • Accettabile: ampiamente accettato come mezzo di scambio;
  • Rifornimento limitato: l’offerta è limitata e costante;
  • Uniforme: tutte le versioni della stessa denominazione hanno lo stesso valore;
  • Portatile: può essere trasportato e scambiato;
  • Durevole: può essere riutilizzato senza deterioramento.

Investire e comprare in Criptovalute con i CFD è possibile.

Le criptovalute hanno generato interesse come investimento alternativo o CFD. Questo è dovuto ai grandi balzi di valore di Bitcoin, poiché alla fine del 2017 il valore è aumentato considerevolmente salendo alle stelle.

Quando i prezzi si muovono così velocemente, gli investitori prestano attenzione.

Questo nuovo mercato ha conquistato credibilità e importanti scambi internazionali hanno lanciato contratti futures in Bitcoin. La maggior parte degli investitori ottiene profitti dalle criptovalute semplicemente acquistando la valuta digitale, ma questo tipo di scambi non sono molto veloci e non sono regolamentati come gli scambi di Forex.

Si possono eludere tutte queste preoccupazioni scambiando criptovalute tramite CFD, come già vi abbiamo anticipato.

L’Uso dei CFD consente tempi di transazioni molto rapidi, utile per un mercato così volatile.

Trading criptovalute CFD è sicuro?

Certo! Grazie ai molti broker che vi abbiamo descritto potete in tutta tranquillità e sicurezza fare trading CFD su criptovalute.

I CFD offrono un metodo che consente agli investitori di negoziare e investire in un’attività negoziando un contratto tra il trader e un broker, invece di aprire una posizione direttamente su un determinato mercato.

Il trading CFD ti consente di avere profitti grazie alla variazioni dei prezzi dell’attività sottostante senza possederla effettivamente e si usano semplicemente previsioni che decidono se il prezzo sale o scende per ottenere profitti.

Una caratteristica dei CFD è che consente di guadagnare non solo dai prezzi in aumento ma anche dai prezzi in diminuzione.

Consigli utili sul trading criptovalute

Alcuni consigli sul trading con le criptovalute sarà necessaria per rendervi tutto più semplice. Sicuramente fra le due alternative di cui vi abbiamo parlato in precedenza, il trading CFD sulle criptovalute è il più apprezzato del momento. Le monete elettroniche sono uno strumento di pagamento elettronico e possono essere scambiate proprio come se fossero valute classiche, come le coppie di valute nel forex trading. Le criptovalute si distribuiscono in un database decentralizzato attraverso una rete con un ampio numero di nodi, i quali a loro volta forniscono potenza di calcolo per generare la valuta sotto forma di crittografia.

Tutto questo permette di effettuare transazioni molto sicure. Quando si sceglie di fare Trading CFD, ossia, Contract For Difference, si sta operando sull’andamento del prezzo della criptovaluta, e cosa importante non sarà necessario aprire un portafoglio digitale, perché non si possiedono effettivamente le valute digitali. Si apre, quindi, una posizione il cui valore aumenterà via via che il prezzo della valuta digitale salirà rispetto all’altra valuta, al contrario, se il prezzo della criptovaluta scenderà, la posizione genererà una perdita.

Si può decidere se andare Long se si pensa che il prezzo della criptovaluta aumenterà, invece, si può decidere di andare Short se si pensa che il prezzo scenderà.

Sarà bene, per chi deciderà di investire in criptovalute, di non improvvisarsi Trader, quindi, sarà importate avere una buona conoscenza e preparazione. Investire in valute digitali non è così semplice e sicuro come apparentemente potrebbe sembrare, perché hanno la caratteristica di essere vulnerabili, ma di contrasto è proprio questo che fa aumentare il loro valore, perché ad oggi hanno reso ricchi molti investitori. Un modo per sfruttare la volatilità delle criptovalute e, quindi, di guadagnarci, è quello di fare trading online, si tratta di un metodo concreto ed adeguato, e con le posizioni aperte si può guadagnare prevedendo sia trend positivi e sia trend negativi. Utilizzare una Guida per fare trading con le criptovalute potrebbe essere una buona soluzione così come utilizzare un conto demo di trading per chi non ha ancora esperienza nel campo.

Trading criptovalute con leva

E’ possibile trarre vantaggio utilizzando la leva finanziaria sulle cripto, perché si possono investire anche piccole somme. In questo modo si avrà sia la possibilità di poter far aumentare di molto il proprio capitale, ma anche, allo stesso tempo, si potrà rischiare di perdere più di quanto si avrà depositato in principio.

Dal momento che si decide di fare trading CFD, è bene conoscere le regole per muovere i primi passi.

In particolare se si è dei trader principianti è importante informarsi, studiare, per avere la completa conoscenza del Mercato dove si andrà poi ad operare. Per primo sarà necessario scegliere un ottimo Broker regolamentato su cui registrarsi, per crearsi un account e, quindi, per aprire un conto.

Sarà importante anche che il Broker dia la possibilità di aprire un conto demo, dove poter esercitarsi senza correre il rischio di perdere il proprio capitale, e dove poter anche poi testare le diverse strategie, scegliendo poi quella che sarà più adatta ai propri obiettivi.

Sarà importante anche che questi broker per investire nelle criptovalute diano la possibilità, oltre ad aprire un conto reale, anche di aprire un Conto Demo, in cui sarà possibile operare con monete virtuali, quindi, adatto soprattutto a trader principianti, che hanno bisogno di accompagnare i loro studi teorici con della buona pratica, senza però mettere a rischio il proprio capitale.

Il broker eToro ad esempio, è uno dei broker che permette di aprire un conto demo 100.000$ per fare pratica. E’ comunque adatto anche ai trader professionisti che vogliono testare bene il Broker, prima di iscriversi ed iniziare ad operare con i propri soldi.

E’ un’ottima opportunità per conoscere bene i comportamenti delle criptovalute, visto che tendono ad avere un’alta volatilità.

E’ possibile provare il trading di criptovalute senza soldi?

Assolutamente si, grazie al conto demo gratuito offerto dai broker di trading. Prima di cominciare a investire i propri soldi nel trading online di criptovalute è bene avere accumulato una certa esperienza. A oggi sempre più broker danno la possibilità, oltre ad aprire un Conto Reale, di creare un Conto Demo. In questo modo anche il trader più inesperto ha l’opportunità di fare pratica operando come se fosse su un Conto Reale con l’unica differenza che con il Conto Demo si utilizzano monete virtuali.

Naturalmente una volta acquisita una determinata esperienza e sicurezza il Trader potrà passare a operare direttamente con il Conto Reale. In specifico la parola demo sta per “dimostrativa”, quindi, il Trader può provare in maniera gratuita tutti i servizi che sono messi a disposizione dal Broker.

Così ogni Trader è libero di sperimentare le proprie strategie.

Il Conto Demo è comunque molto apprezzato anche dai trader professionisti che vogliono solamente testare le nuove piattaforme per verificarne le condizioni di trading prima di passare al nuovo Broker. Generalmente per attivarli basterà aprire un nuovo account dove sarà necessario compilare il form di registrazione con i propri dati personali e inserire l’e-mail che servirà per confermare l’avvenuta registrazione.

Con il Conto Demo, quindi, è possibile operare con differenti tipologie di criptovalute, che possono essere, ad esempio, Bitcoin, Ripple, Ethereum, ecc. e sfruttare strumenti preziosi offerti dal broker, come ad esempio la leva finanziaria. Di seguito le migliori piattaforme con le quali operare sul trading criptovalute con un conto demo gratuito.

Come fare trading criptovalute su eToro

Logo Piattaforma eToro

Logo Piattaforma eToro

Quando si sceglie un broker per fare trading criptovalute su CFD, non sempre si ha l’opportunità di utilizzare un broker che offra un conto demo gratuito e vantaggi come quelli che presenta eToro. La piattaforma eToro invece consente, in maniera gratuita, di fare una sorta di test sulle proprie capacità provando come “asset” il Bitcoin.

Con il conto Demo scoprirete che la funzione copy trader vi tornerà estremamente utile ed è il modo più saggio per imparare a muoversi nel trading Bitcoin.

Il broker eToro si è guadagnato con gli anni il rispetto da parte di molti utenti che si sono iscritti sulla loro piattaforma. Difatti tra i tanti broker che ci sono in circolazione eToro è sicuramente il miglior broker di trading, e tra i suoi aspetti positivi c’è soprattutto l’affidabilità.

🥇 MIGLIORE PIATTAFORMA TRADING 2023
eToro
  • Valutazione degli Esperti: ⭐⭐⭐⭐⭐ 9,8
  • Recensioni Trustpilot: Stella TrustpilotStella TrustpilotStella TrustpilotStella Trustpilot 4,2 Molto Buono
  • Regolamentata: CySEC 109/10, FCA 583263
  • Conto Demo Gratuito: 100.000€ virtuali
  • Copy Trading: Copia i trader professionisti
  • Azioni ed ETF: 100% Azioni;
  • Deposito minimo: 50€ di deposito minimo;
  • Spread: da 0,01% a 5%;
  • Criptovalute: CFD su criptovalute
  • Formazione: Corso di trading per principianti
  • Recensione: leggi la recensione di eToro
eToro è la migliore piattaforma di trading del 2023.

Per eToro è molto importante la tutela dei propri clienti perché, ad esempio, se si fa richiesta di prelievo ma non si è ancora effettuata la procedura di verifica del proprio conto, sono restii nel rilasciare i soldi e, quindi, procedono con l’accertamento dei documenti. Questo fa sì che i prelievi ma anche i versamenti siano effettuatati esclusivamente dall’intestatario del conto.

Sono molte le opinioni e recensioni sulla piattaforma eToro al giorno d’oggi. Possiamo dire che è autorizzata dalle autorità, e questo sta a indicare che deve seguire e rispettare una serie di norme internazionali che hanno come scopo principale quello di mettere al primo posto la sicurezza dei fondi del cliente.

eToro è certificato e regolamentato da “eToro (Europe) Ltd., con numero di registrazione HE2008, ed è regolata da CySEC (Cyprus Securities & Exchange Commission) con numero di licenza 109/10. Invece nel Regno Unito c’è “eToro UK che è autorizzata e regolamentata dalla FCA (Financial Conduct Authority), registrata con il numero 583263. Ambedue operano in linea con il MiFID (Direttiva sui Mercati degli Strumenti Finanziari).

In giro per il web, ad esempio, leggendo nei vari forum o nei social network si leggono moltissime opinioni su eToro.

In generale si può intuire che il social trading di eToro funziona davvero ed è realmente uno tra i più eccellenti Broker presenti sul mercato. Il suo obiettivo principale è stato quello di rendere il social trading accessibile a tutti.

Il social e il copy trading danno la possibilità a chiunque, soprattutto ai trader principianti, di investire semplicemente seguendo e copiando i trader professionisti, o anche detti popular investor. La parte migliore di eToro resta appunto la possibilità sia di interagire con altri trader e sia di riprodurre i loro movimenti.

Leggi la recensione di eToro.

Come fare trading criptovalute con XTB

Logo broker XTB

Logo broker XTB

Anche il broker XTB non è da meno e offre tante possibilità proprio nel mondo delle criptovalute. E’ nato tanto tempo, nel 2004 e ha la sede principale in Polonia. E’ sicuramente un ottimo broker per investire nel forex e soprattutto nel trading criptovalute con CFD anche perché la sua piattaforma è davvero semplice da utilizzare.

Permette di ottenere molte informazioni prima di investire, offrendo anche un calendario economico aggiornato e per chi è meno esperto un centro formazione trading per coloro che vogliono imparare le basi del trading o migliorare le proprie capacità.

Il servizio assistenza è ottimale e per i principianti è sicuramente l’ideale!

Tutti gli operatori sono molto pazienti e cordiali e aiutano ogni trader ad avere un’esperienza unica sulla piattaforma.

MIGLIOR BROKER PER PRINCIPIANTI
xtb
  • Valutazione degli Esperti: ⭐⭐⭐⭐⭐ 9,3
  • Recensioni Trustpilot: Stella TrustpilotStella TrustpilotStella TrustpilotStella Trustpilot 3,8 Molto Buono
  • Regolamentata: CySEC 169/12, FCA 522157
  • Conto Demo Gratuito: 100.000€ virtuali
  • Scuola di Trading: Per Principianti o Esperti
  • Azioni ed ETF:  0% Commissioni
  • Deposito minimo: 0€ di deposito minimo
  • Spread: Variabile 0,9 pip sul forex e da 0,5 pip sui CFD
  • 5400 strumenti
  • 50+ crypto
  • Recensione: Leggi la recensione XTB
XTB offre la Migliore scuola di trading per Principianti.

Tutti questi aspetti rendono XTB una piattaforma molto competitiva, secondo il nostro parere è proprio una delle migliori in circolazione. Questa società per altro è anche quotata in borsa, ciò la rende particolarmente affidabile e seria sotto ogni punto di vista.

Leggi la recensione di XTB.

Criptovalute sulle quali operare nel 2023

Abbiamo evidenziato anche altre criptovalute sulle quali è possibile investire, le elenchiamo:

  • Bitcoin;
  • Ethereum;
  • Litecoin;
  • Ripple;
  • Ethereum Classic;
  • Bitcoin Cash;
  • NEO;
  • Stellar Lumens (XLM);
  • OmiseGO;
  • Monero;
  • Bitcoin Gold;
  • Dash;
  • NEM;
  • IOTA.

Ce ne sono sicuramente molte altre di criptovalute, sarà bene, quindi, analizzare costantemente il mercato e scegliere quella che sarà più vantaggiosa al momento, ovvero, quella che vi permetterà di ottenere degli eccellenti guadagni. Passiamo a descrivere come fare trading sulle cripovalute appena citate.

Trading criptovaluta Bitcoin

Logo Bitcoin

Logo criptovaluta Bitcoin

La prima criptovaluta ad essere stata emessa è stata il Bitcoin nel 2009, ideata da Satoshi Nakamoto, la cui vera identità rimane ancora anonima. Il Bitcoin, dunque, ha dato inizio a questo nuovo tipo di pagamento online.

Il suo valore non ha fatto altro che crescere, ma essendo una valuta molto volatile, si possono anche presentare repentini ed improvvisi diminuzioni del suo valore, e questo è già accaduto. La sua instabilità dipende dalla richiesta e dall’offerta.

Una peculiarità del Bitcoin è che nel tempo il suo valore andrà sempre più crescendo, mentre la sua produzione andrà diminuendo fino ad arrestarsi a 21 milioni di unità, che si prevede che si raggiungerà intorno al 2140. Il Bitcoin viene generato tramite il computer che viene predisposto per decifrare dei problemi matematici utilizzando il sistema Mining.

Questo fa sì che queste valute siano completamente decentralizzate, quindi, non c’è nessun organismo che possa interferire con la loro produzione ed emissione. Lo scambio avviene per mezzo della rete Peer to Peer (P2P), che consente la distribuzione dei Bitcoin in ogni posto del mondo. Ogni transazione che viene effettuata viene registrata nella Blockchain, ossia, si tratta di una banca dati a livello globale che conserva traccia di tutti i Bitcoin che sono stati utilizzati, ed ogni valuta digitale è caratterizzata da un codice identificativo.

In questo modo si possono utilizzare i Bitcoin una volta solamente, riuscendo così anche a eludere eventuali tentativi di truffe. Per investire in Bitcoin servirà possedere un wallet, che consentirà sia d’inviarli, riceverli e conservarli come investimento. I Bitcoin possono essere utilizzati per comprare direttamente sia beni che servizi di ogni genere. Ad oggi ci sono sempre più e-commerce, e realtà commerciali, che accettano questo tipo di pagamento.

Tra tutte le criptovalute disponibili, il Bitcoin è sicuramente una delle migliori criptovalute che nel corso di questi anni ha ottenuto più successo, nonché quella che desta più interesse.

I Bitcoin sono stati creati da un certo Satoshi Nakamoto di cui in realtà non si conosce bene la vera identità. Ancora oggi non c’è in realtà nessun ente che regola i Bitcoin perché sono letteralmente stati creati dal nulla. Si tratta di una valuta digitale che è stata creata e diffusa da un gruppo di persone attraverso il Mining.

Il mining è un’attività che sfrutta la potenza di calcola di alcune reti decentralizzate. Per estrarre Bitcoin vengono eseguiti e risolti miliardi di algoritmi matematici attraverso l’insieme di potenti computer.

I Bitcoin sono un ottimo strumenti di investimento sia a lungo termine che medio termine.

La caratteristica principale del trading Bitcoin è che permette di guadagnare denaro senza comprare Bitcoin, quindi potete investire su di esso senza comprarlo.

Vi ricordiamo che i Bitcoin sono caratterizzati da una volatilità piuttosto alta, di conseguenza oscillerà spesso all’interno dei grafici quando viene quotato.

Possederli quindi, potrebbe essere molto più rischioso di investire senza possederli. Se desiderate possedere Bitcoin vi consigliamo prima di procedere di leggere attentamente la guida di Millionaireweb.it come comprare Bitcoin, per evitare, molto utile se si è alle prime armi con i Bitcoin e soprattutto per evitare di incappare in truffe o brutte sorprese.

Leggi la nostra guida al trading Bitcoin

Trading criptovaluta Ethereum

Guida al Trading in Ethereum

Logo criptovaluta Ethereum

Poi c’è Ethereum nata nel 2015 per mano del programmatore Vitalik Buterin. A oggi, questa valuta digitale, è arrivata ad essere la seconda criptovaluta per capitalizzazione. Anch’essa offre un sistema di pagamento online molto rapido, e decentralizzato. Il suo valore di mercato è sempre in continua crescita, quasi a livello del Bitcoin.

L’Ethereum, oltre ad essere una valuta virtuale che si chiama Ether (ETH) e come tale permette di effettuare pagamenti, è anche una piattaforma online che è impiegata per amministrare i Smart Contract, ossia, i contratti intelligenti tra due parti, i quali sono prodotti tramite il linguaggio di programmazione.

E’ possibile, perciò, investire in Ethereum stipulare dei contratti vincolanti in modo sicuro perché essi vengono compiuti sulla Blockchain, e in questo modo hanno reso più semplici, ad esempio, gli scambi di valute, beni, proprietà e altri tipi di valori. La tecnologia è, quindi, sempre quella della Blockchain, che è il protocollo impiegato per realizzare un database distribuito che non risiede su un unico server, che per merito della struttura Peer to Peer (P2P), gira su più computer allo stesso momento.

Sulla Blockchain, vengono eseguite le operazioni con i Smart Contract in maniera fedele a come sono state programmate in precedenza, per fare in modo di renderle sicure e, quindi, di non rischiare di essere vittima, ad esempio, di truffe o che s’intromettano terze parti. Questo perché una volta che si generano i processi programmati, questi non possono essere ne modificati e ne interrotti. E’ stato progettato per essere un protocollo conforme all’utilizzo da parte delle imprese, senza la necessità di avere degli intermediari.

Gli Smart Contract possono essere utilizzati per effettuare diverse operazioni come, ad esempio, quelle finanziarie, registrazione di domini, crowdfounding, e sistemi elettorali. Anche Ethereum, come i Bitcoin, si basa su un sistema decentralizzato, quindi, non è sottoposto a nessun tipo di controllo da parte di Istituti Centrali o banche. Anche con Ethereum è possibile fare mining come la gran parte delle criptovalute. Per possedere Ether, come per i Bitcoin, è necessario avere il Wallet, dove si potranno sia conservarle che comprarle e venderle e, dunque, si potranno utilizzare per fare acquisti o investimenti.

Leggi la nostra guida al trading Ethereum

Trading criptovaluta Litecoin

Ci sono altre importanti criptovalute come, ad esempio, Litecoin, che risulta essere a oggi tra le migliori valute digitali, ed è una buona alternativa ai Bitcoin. E’ stato creato nel 2011 da Charlie Lee, il quale si è ispirato proprio al Bitcoin. Il Litecoin è una criptovaluta Peer to Peer (P2P) che si basa su un protocollo Open Source, ossia, si tratta di programmi liberi, senza limitazioni di licenza, che assicurano che i pagamenti online avvengano, a differenza dei Bitcoin, in modo molto più veloce e con bassi costi sulle commissioni applicate al riguardo. Questi codici Open Source sono messi a disposizione di tutti gli sviluppatori indipendenti, i quali possono contribuire al perfezionamento della valuta digitale.

Per quanto riguarda le transazioni e le emissioni anche i Litecoin, come i Bitcoin, non sono controllati da nessun organismo, quindi, nessuna banca o governo può manipolarne il valore, e presentano un livello di sicurezza molto elevato.

Si tratta, dunque, di una valuta digitale che permette di effettuare pagamenti in forma anonima e da ogni posto nel mondo e, come abbiamo già visto, non ci sono intermediari fra l’utente che invia il pagamento e quello che lo riceve, inoltre, non ha costi di commissione. Un’altra particolarità che differenzia i Litecoin dai Bitcoin è l’algoritmo di Mining, ossia, si tratta di Scrypt che è meno comune e di conseguenza meno controllato e, quindi, sotto questo aspetto forse meno sicuro del SHA2, che è invece l’algoritmo utilizzato dai Bitcoin.

I Litecoin, inoltre, si potranno produrre fino a 84 milioni di unità, a confronto dei 21 milioni di unità dei Bitcoin.

Anche i Litecoin, come per i Bitcoin, per essere comprati si deve possedere il wallet, con il quale poi sarà possibile sia comprarli, sia venderli e sia tenerli in deposito, e potranno essere trasferiti a chiunque possieda un indirizzo Litecoin. Dalla sua nascita a oggi ha subito sia forti rialzi che altrettanti repentini ribassi, quindi, dal momento che si decide di investire sui Litecoin si consiglia sempre di agire con molta cautela. Negli ultimi tempi i pagamenti con questa valuta digitale sono accettati da un numero sempre crescente di aziende commerciali.

Trading criptovaluta Ripple

Un’altra interessante criptovaluta è Ripple, entrata in circolazione nel 2013, ed è stata realizzata e potenziata in collaborazione con le banche. Prima era nota con il nome OpenCoin, che fu sviluppato da Chris Larsen e Jed McCaled, principalmente per superare alcuni problemi legate al Bitcoin, e fu effettuato l’abbassamento dei costi sulle transazioni e l’ottimizzazione dei tempi. Anche questa valuta digitale in quest’ultimo anno, come i Bitcoin ed Ethereum, ha registrato un’elevata crescita sia del suo valore e sia della sua capitalizzazione. I tempi di svolgimento di un pagamento sono tra i più veloci nel settore delle criptovalute, le transazioni sono quasi istantanee, si parla di pochissimi secondi.

In questo modo per le transazioni sono garantiti costi molto bassi, e quasi certamente per questo Ripple è la criptovaluta favorita dalle istituzioni bancarie.

Per parlare di Ripple si devono fare prima di tutto due distinzioni, ovvero, c’è RippleNet che è una rete che permette di trasferire valute tra le banche e altre istituzioni finanziarie, e tutte le transazioni vengono protocollate e decentralizzate per merito del Ledger XRP. I registri di transazioni, chiamati appunto Ledger, danno la possibilità di controllare gli scambi e completare le transazioni entro pochissimi secondi. Inoltre si possono scambiare e trasferire Ripple senza continuità di forma. Anche Ripple è considerata una delle opzioni più affidabili e sicure al Bitcoin. Poi c’è la criptovaluta Ripple (XRP), che viene utilizzata per effettuare pagamenti tramite RippleNet.

A differenza dei Bitcoin, con Ripple non si parla proprio di un sistema decentralizzato, perché sono già stati emessi da una società privata che tiene presso di se circa la metà dell’intera fornitura, che rilascia un quota fissa di mese in mese per non rischiare di avere un esito negativo sulla valutazione di mercato. Di Ripple, dunque, ne sono stati già creati 100 miliardi, e sono distribuiti soltanto da OneCoin, e non tramite mining come avviene per i Bitcoin. Un’altra caratteristica che differenzia i Ripple dai Bitcoin, è quella poter tracciare qualunque valuta, a disparità della rete Bitcoin che traccia unicamente i suoi movimenti.

Trading criptovaluta BitCoin Cash

Ora parliamo di Bitcoin Cash, una delle ultime criptovalute emesse sul mercato. La criptovaluta è stata formulata e lanciata sul mercato il primo agosto 2017, e dal quel momento in poi il suo successo e di conseguenza il suo valore non hanno fatto altro che salire, anche se nel frattempo ha subito delle oscillazioni.

Si tratta in specifico di una Hard Fork della Blockchain originale di Bitcoin. Si può dire che in questo modo è stato effettuato un aggiornamento del software Bitcoin, ovvero, è avvenuta una suddivisione della rete creando così una nuova blockchain, dove al suo interno sono state apportate delle modifiche. Quindi originariamente sia Bitcoin che Bitcoin Cash hanno avuto la stessa Blockchain, ma dal momento che avvenne la scissione le due reti sono diventate autosufficienti. Una volta avvenuta la separazione ai proprietari di Bitcoin venne versata, sul proprio wallet, la stessa quantità di token Bitcoin Cash. In questo modo gli investitori sono stati agevolati nel mettere subito in commercio i Bitcoin Cash.

Fu da subito particolarmente apprezzata e questo ha portato la criptovaluta a salire in maniera molto veloce, asserendosi immediatamente sia sulle piattaforme Broker e sia sugli Exchange. Fu creata questa Hard Fork perché in quel periodo, in specifico nel 2017, il valore del Bitcoin subì un veloce crescita, e ci fu anche un aumento di utilizzo da parte degli utenti. Di conseguenza questo mise in evidenza le diversi complicazioni a livello tecnico della criptovaluta, per questo si pensò di effettuare questa scissione di Blockchain per trovare una soluzione a quei problemi.

Anch’essa, quindi, è basata sul sistema Peer to Peer ed è decentralizzata, e perciò tutte le transazioni vengono gestite dagli utenti. In particolare il blocco da 1 MB di Bitcoin è passato a 8 MB di Bitcoin Cash. Questo consente di gestire più transazioni perché vengono lavorate in maniera più veloce. In questo modo con i Bitcoin Cash le transazioni risultano di gran lunga più economiche rispetto ai Bitcoin.

Bitcoin Cash, come vale anche per le altre criptovalute, è molto volatile, quindi, varia in maniera molto repentina, dunque, per questo è molto più difficile prevedere il loro andamento.

Dal momento che si decide di investire in Bitcoin Cash principalmente ci sono due alternative tra cui poter scegliere, ossia, la prima è quella di affidarsi alle migliori piattaforme per il trading in criptovalute; la seconda è decidere di investire in un Exchange che supporta questa criptovaluta.

In ambedue i casi si raccomanda di iscriversi solo su quelli regolamentati e certificati, ma nel caso specifico degli Exchange solitamente purtroppo non sono molto sicuri perché la maggior parte non sono regolamentati, e sono stati spesso soggetti ad attacchi da parte di hacker. A oggi sono molti i Broker che consentono di investire in Bitcoin Cash. Inoltre tramite i CFD (Contract for Difference) è possibile operare senza possedere realmente la criptovaluta.

Per chi pensa che i Bitcoin Cash potrebbero essere una truffa la risposta è no, l’importante è affidare i propri risparmi a piattaforme o Exchange autorizzati e attestati. Rispetto al Bitcoin si tratta di una criptovaluta molto più sicura e veloce. Per molti Trader questa criptovaluta si è rivelata molto interessante, e proprio per questo sempre più persone hanno cominciato a investire in Bitcoin Cash, accettando di andare incontro agli stessi rischi che hanno le altre criptovalute, come l’alta volatilità.

Perciò come le altre criptovalute Bitcoin Cash ha un andamento incostante, questo naturalmente rende molto difficile prevedere il suo Trend.

L’alta volatilità può portare sia ad alti profitti e sia a forte perdite.

Trading criptovaluta Ethereum Classic

Criptovaluta Ethereum Classic

In specifico Ethereum Classic è l’Hard Fork di Ethereum. La scissione della Blockchain avvenne nel luglio 2016 dopo che la DAO (Decentralized Autonomous Organization) fu attaccata da hacker che rubarono 12 milioni di Ether. Per questo motivo, dunque, venne creato Ethereum Classic con lo scopo di evitare la perdita completa dei fondi.

Come Ethereum anch’essa è decentralizzata, e da la possibilità di effettuare contratti intelligenti, ovvero, si tratta di algoritmi che ricoprono il ruolo di contratti, i quali possono essere eseguiti tra due utenti senza il bisogno della presenza di terze parti. Ethereum Classic avendo origine dalla Blockchain di Ethereum, ha fatto si ché tutti i possessori dei Token su Ethereum ottenessero lo stesso importo di Token su Ethereum Classic in maniera totalmente gratuita.

Per investire in Ethereum Classic si consiglia di affidarsi a Broker regolamentati e certificati, e che dunque siano autorizzati in tutta Europa da parte della CySEC, non rischiando così di perdere tutti i propri soldi.

Trading criptovaluta NEO

Criptovaluta NEO

La criptovaluta NEO fu emessa nel mercato il 22 giugno 2017. In particolare si tratta della criptovaluta Antshares già esistente dal 2014 e proveniente dalla Cina, alla quale fu deciso poi di cambiare il nome in NEO. L’ideatore fu Da Hongfei, che la lanciò tramite ICO (Initial Coin Offerings). Come le altre criptovalute NEO si basa su una tecnologia Blockchain e utilizza la rete Peer to Peer proprio per produrre le transazioni crittografate in modo da proteggere la privacy degli utenti.

E’ decentralizzata, e utilizza anche un linguaggio Open Source. Inoltre consente di generare identità digitali e di effettuare i Smart Contract (Contratti Intelligenti), come è possibile fare già, ad esempio, con Ethereum. Lo scopo fu quello di creare un network per la Smart Economy sostituendolo al sistema economico tradizionale.

E’ possibile investire nella criptovaluta NEO tramite i CFD (Contract for Difference), presso Broker che presentano una regolamentazione Europea della CySEC e in Italia della CONSOB.

Dal momento che si decide di acquistare i NEO prima di tutto sarà necessario possedere un portafoglio digitale in cui depositarli. Dopodiché si hanno due possibilità, ossia, la prima è quella comprarli direttamente sul sito ufficiale della criptovaluta; la seconda è quella di scambiare Bitcoin con NEO sugli Exchange. La criptovaluta NEO però ha la caratteristica di essere limitata, ovvero, ogni giorno ce ne sono a disposizione solo un determinato numero. Dunque nel caso si volesse procedere con l’acquisto ma in quel momento risultano terminate, si dovrà attendere il giorno dopo.

Trading criptovalute promettenti

Trading criptovaluta Stellar Lumens (XLM)

Criptovaluta Stellar Lumens (XLM)

Criptovaluta Stellar Lumens (XLM)

La criptovaluta Stellar Lumens è una criptovaluta che fu generata nel 2014. Inizialmente portava solamente il nome Stellar. Lo scopo principale fu quello di rendere possibile e migliori tutte le transazioni di denaro sia digitale che reale tra soggetti finanziari come, ad esempio, tra privati; banche.

Dal 2015 il nome fu completato con Lumens, quindi, diventò Stellar Lumens per distinguere la criptovaluta dalla piattaforma di  (stellar.org). In particolare a dirigerla c’è un’organizzazione no profit la Stellar Development Foundation, che fu fondata nel 2014 nello stato del Delaware.

Si tratta di una criptovaluta che si basa su una tecnologia Blockchain, quindi, è decentralizzata. Si può facilmente individuare dal simbolo XML, che fu pensato per favorire lo scambio di questa criptovaluta in modo più semplice e veloce. Per acquistare la criptovaluta prima di tutto è necessario possedere le criptovalute Bitcoin o anche Ethereum perché servono per essere scambiate sulle piattaforme Exchange con Stellar Lumens.

Trading criptovaluta OmiseGO (OMG)

Criptovaluta OmiseGo (OMG)

Criptovaluta OmiseGo (OMG)

OmiseGo si è diffusa dal 2013 in tutto il mondo, ma è particolarmente conosciuta nei paesi come, ad esempio, la Thailandia, il Giappone, l’Indonesia, e Singapore. E’ nata con una Initial Coin Offering (ICO). Si fonda su un sistema Blockchain (POS, acronimo di Proof of Stake), quindi, si tratta di una criptovaluta con la quale si possono effettuare transazioni. A differenza delle altre criptovalute non vi è un Mining come forma di guadagno. Tutti i token OmiseGO sono immessi sul mercato.

Inoltre presume il servizio di Wallet per effettuare gli scambi diretti di criptovalute e anche con valute Fiat.

Oltre a ciò consente la negoziazione di valore Peer to Peer come anche dei servizi di pagamento tra negozi e-commerce online in tempo reale. Per acquistare la criptovaluta sarà importante possedere dei Bitcoin che potranno poi essere scambiati con le OmiseGO tramite gli Exchange, dopodiché potranno essere depositati nel proprio wallet. In questo modo si potranno eseguire le transazioni in tempi molto veloci e con bassi costi di commissione.

In particolare OmiseGO viene utilizzata come un sistema di intermediazione che è fornito di una piattaforma distinta per i pagamenti a livello internazionale i quali, come abbiamo già potuto constatare, posso essere effettuati anche con altre diverse valute. E’ possibile investire in OmiseGo tramite i CFD (Contract for Difference), per mezzo dei Broker autorizzati e certificati. Questa criptovaluta, a differenza delle altre, ha la caratteristica di avere una bassa volatilità e, quindi, di conseguenza il suo valore è più stabile.

Criptovaluta Monero (XMR)

Criptovaluta Monero (XMR)

Criptovaluta Monero (XMR)

La criptovaluta Monero è stata ideata nel 2014. Come tutte le altre valute digitali è decentralizzata e si basa su un codice identificativo che ne consente il carattere crittografato. Dal suo esordio a oggi la capitalizzazione di Monero sul mercato non ha fatto altro che crescere.

Negli anni ha subito diversi aggiornamenti, uno degli ultimi è stato quello di aumentare maggiormente la sicurezza del network. Hanno puntato molto sulla privacy e, a differenza delle altre criptovalute, le transazioni con Monero sono molto più riservate, non sono tacciabili. Il trasferimento di denaro avviene in maniera rapida e a basso costo. Acquistare la criptovaluta è molto semplice basta possedere dei Bitcoin e scambiarli con Monero. Una volta comprati è importate trasferirli nel proprio wallet.

Criptovaluta Qtum

Criptovaluta Qtum

Criptovaluta Qtum

La criptovaluta Qtum (Quantum) o “Turing Complete Blockchain Stack” è stata ideata nel marzo del 2017. E’ una tecnologia blockchain con sede a Singapore. Come Ethereum con Qtum è possibile eseguire Smart Contract.

Questa criptovaluta si sviluppa sul protocollo Proof of State (POS). Qtum si può acquistare su un qualsiasi Exchange e questo lo si può fare tramite i Bitcoin. In sostanza si può dire che la criptovaluta Qtum è stata concepita prendendo spunto dalla stabilità di Bitcoin e dalla tecnologia di Ethereum.

Criptovaluta Bitcoin Gold

Criptovaluta Bitcoin Gold

Criptovaluta Bitcoin Gold

Dopo Bitcoin Cash è stata ideata anche Bitcoin Gold esattamente nell’ottobre del 2017 da Jack Liao. Questo fu possibile tramite un Hard Fork del Bitcoin. Questo sta a significare che una volta effettuata la scissione della Blockchain le due lavorano in modo totalmente indipendente.

Si basa su un algoritmo Proof of Work (POW), ma a differenza dei Bitcoin l’hardware del mining è diverso perché è GPU invece che ASIC. La distribuzione dei Bitcoin Gold fu la stessa dei Bitcoin Cash, ovvero, tutti coloro che possedevano dei Bitcoin ricevettero la stessa quantità dei Bitcoin Gold.

E’ possibile acquistare Bitcoin Gold o tramite gli Exchange, oppure tramite Broker che consentono di investire tramite i Contract for Difference (CFD).

Criptovaluta Dash

Criptovaluta Dash

Criptovaluta Dash

La criptovaluta Dash è nata nel gennaio del 2014. Dal suo esordio il nome è stato cambiato diverse volte, ovvero, da XCoin a Darkcoin per arrivare a Dash. E’ basata sul sistema Peer to Peer, Open Source, e ha un’alta capitalizzazione.

Come le altre criptovalute è caratterizzata dall’elevata volatilità. In specifico la sua rete è suddivisa in due livelli, ovvero, nel primo ci sono i miner che si occupano della creazione di nuovi blocchi; e nell’altro ci sono i masternodes che sono strumenti che hanno lo scopo di portare a termine diverse funzioni della rete.

Con Dash è possibile inviare o ricevere denaro online in maniera molto veloce e, inoltre, sono presenti delle commissioni molto basse. Oltre a ciò la privacy dell’utente è protetta visto che si ha a che fare con una rete decentralizzata che non può essere controllata da organi finanziari come, ad esempio, dalle banche centrali.

Criptovaluta NEM (XEM)

Criptovaluta NEM (XEM)

Criptovaluta NEM (XEM)

La criptovaluta NEM è stata ideata nel marzo del 2015. L’identità del progettista è anonima e si nasconde dietro lo pseudonimo UtopianFuture. NEM è l’acronimo di “New Economy Movement”.

Non è nata da un Hard Fork ma è stata creata partendo da zero. Si basa sulla Blockchain e sullo scambio Peer to Peer, si tratta di un sistema decentrato dove ogni transazione avviene in forma anonima. NEM come valuta digitale è caratterizzata anch’essa dall’alta volatilità, ma con il fatto che si può fare trading con i CFD si ha la possibilità di guadagnare anche quando la sua quotazione scende.

Dal suo esordio, il valore è cresciuto man mano in maniera costante. Per quanto riguarda la Blockchain, la criptovaluta NEM si basa su un sistema che è legato ai suoi nodi, ossia, il Node Reputation System.

In questo modo il sistema è fortemente protetto dai possibili attacchi da parte di hacker.

Si possono ottenere NEM in diversi modi come, ad esempio, tramite il mining o più esattamente l’harvest. E’ un’operazione che ha come scopo quello di creare nuovi blocchi alla Blockchain. Un altro modo è quello di acquistare NEM su una qualsiasi piattaforma Exchange scambiandoli con i propri Bitcoin. Oppure si può investire tramite i Contract for Difference (CFD). Infine c’è anche la possibilità di diventare un SuperNodo della rete NEM, ovvero, si dovrà mettere a disposizione il proprio computer che farà da transito per i NEM wallet degli utenti.

Criptovaluta IOTA

Criptovaluta IOTA

Criptovaluta IOTA

La criptovaluta Iota è nata nel 2015 per mano di David Sønstebø, Sergey Ivancheglo, Dominik Schiener e Serguei Popov. A differenza delle altre criptovalute si basa sull’Internet of Things, quindi, non è presente la classica Blockchain, ma c’è “Tangle”. In questo modo le transazioni sono totalmente gratuite, sono libere da commissioni e da vincoli. Si tratta comunque di un registro decentralizzato.

Inoltre si sostiene e opera in maniera autonoma e, quindi, non ha bisogno dei miner. Di conseguenza il numero di Iota nel mercato è fissa. Le valute furono assegnate nel corso di una ICO che ci fu nel 2015. Oltre a ciò le transazioni sono molto veloci, sono sufficienti pochissimi minuti per portarle a termine.

Iota viene definita scalabile, ovvero, è direttamente proporzionale al numero di utenti che la possiedono e la utilizzano. Di conseguenza più utenti ci saranno e maggiore sarà l’efficienza della criptovaluta. La criptovaluta Iota è caratterizzata anch’essa dall’alta volatilità. Si può decidere di investire in Iota con i Contract for Difference (CFD) per mezzo di Broker certificati. Oppure si possono acquistare Iota tramite le piattaforme Exchange.

Il trading criptovalute è tracciabile?

Il trading criptovalute è un’attività tracciabile, perché dal momento che ci si iscriverà sui Broker autorizzati e regolamentati, si dovranno inserire tutti i propri dati e questi saranno accessibili dalle autorità. Per questo motivo i guadagni ottenuti con le valute digitali devono essere dichiarati al fisco e vengono tassati, come accade anche a tutti gli strumenti finanziari derivati.

Per operare si dovrà prima di tutto aprire la propria posizione,

poi si dovranno fissare i termini di chiusura della posizione, dopodiché si dovrà decidere se comprare, dal momento che si penserà che il valore della criptovaluta aumenterà, oppure si dovrà decidere se vendere, dal momento che si penserà che il valore della criptovaluta diminuirà.

Infine, dal momento che si avrà centrato l’obiettivo, o che comunque ci si vorrà fermare, si potrà decidere di chiudere la posizione immettendo un ordine contrario a quello di apertura, ad esempio, se avrete iniziato vendendo, per chiudere dovrete acquistare. Logicamente bisognerà mettere in conto che fare Trading con le criptovalute come potrà portare ad elevati profitti, potrà portare anche a grandi perdite. E’ possibile ridurre al minimo le perdite, indicando in principio il valore massimo della perdita sostenibile e comunque le operazioni che sono in perdita devono essere chiuse in maniera veloce. L’importante è acquisire il più possibile la capacità di prevedere in maniera corretta l’andamento del Mercato.

Wallet per le criptovalute

I wallet possono essere ripartiti in differenti tipologie come, ad esempio, c’è il Paper wallet, che è tra quelli più semplici e sicuri da utilizzare, si tratta di fogli di carta dove sono custoditi le chiavi private del portafoglio, solitamente vengono tenuti dentro una cassaforte, o comunque sarà importante conservarle nel posto che si riterrà più opportuno, e che sia, quindi, il più possibile al sicuro e che sia accessibile solo a voi, perché chiunque entri in possesso delle vostre chiavi sarà in grado sia di vedere i vostri fondi, ma soprattutto sarà anche in grado di spendere i vostri fondi.

Poi c’è il Software Wallet, ossia, sono programmi che contengono la vostra chiave privata, e che possono essere scaricati sia direttamente nel proprio computer, ma anche su telefoni mobili ed anche tablet, quindi, è possibile accedervi con qualunque dispositivo che disponga della connessione internet.

Infine c’è anche l’Hardware Wallet, che è un portafoglio fisico che può essere collegato direttamente al computer tramite, ad esempio, un cavo USB, o comunque si tratterà di una chiavetta che avrà già un’entrata USB. In questo modo è possibile effettuare transazioni in tutta sicurezza, e le chiavi private rimarranno sempre esclusivamente nel device offline.

Metodi alternativi al trading criptovalute

Ci sono anche altri modi di investire in criptovalute, ossia, per mezzo degli Exchange, che sono delle piattaforme dove gli utenti hanno l’opportunità di negoziare tra loro, quindi, questi tipi di Exchange operano come mercati; altre piattaforme, invece, operano come agenti di cambio.

Ci sono anche gli Automated Teller Machine (ATM), ovvero, la Macchina Distributrice Automatica, nei quali è possibile sia prelevare che versare contanti nel proprio conto Bitcoin, i quali verranno poi convertiti secondo il tasso di cambio vigente in quel momento. Per ora non ce ne sono ancora molti sparsi in tutta Italia. Si raccomanda di non conservare assolutamente le criptovalute sull’Exchange, perché risulterà come non possederli, e non sono protetti.

E’ già capitato in passato che alcune di queste piattaforme siano state attaccate da hacker, quindi, si consiglia di aprire un Wallet, ossia, un proprio portafoglio digitale. C’è anche l’opportunità di acquistare, ad esempio, i Bitcoin tramite una carta di credito o di debito. Questo solo fino a poco tempo fa non era ancora possibile, ma ad oggi ci sono diverse società che hanno adottato questo sistema di pagamento con carta di credito per Bitcoin.

E’ un modo questo di poter prelevare piccole somme, ed in maniera rapida.

E’ un metodo che è particolarmente esposto a truffe ed anche a spese amministrative più care e, quindi, a causa di ciò sono soggetti a commissioni alte. Oltre al trading CFD con le criptovalute è possibile:

  • Comprarle e poi rivenderle: La più rischiosa, perché le criptovalute sono molto sensibili alle oscillazioni;
  • Creandole: Mining di criptovalute, metodo che implica competenze informatiche avanzate.

Il Mining di criptovalute

Questo è un sistema che rende il sistema stesso più forte, e particolarmente sicuro. Sono definiti strumenti digitali Open Source, che si basano su un sistema decentralizzato, e che permettono di compiere transizioni in sicurezza e in anonimato, perché le informazioni alla base delle transazioni in criptovalute vengono memorizzate e trasmesse, ma possono prenderne visione solo i destinatari.

Il sistema decentralizzato è libero dal controllo dei governi e delle Istituzioni Finanziarie, e questo è uno dei motivi per il quale ancora oggi molti non si sentono ancora sicuri ad investire sulle criptovalute.

Nello specifico le criptovalute vengono trasferite con il sistema Peer to Peer (P2P).

Generalmente la gran parte delle criptovalute sono generate tramite l’operazione di Mining, ossia, ci sono i cosiddetti Miner che mettendo in comune i loro computer, ed hanno il compito di decifrare complessi calcoli matematici che in cambio generano criptovalute. Per quanto riguarda la produzione delle valute digitali per la maggior parte, in principio sono già state posti dei limiti, ossia, ad esempio, di Bitcoin ne potranno essere generati al massimo 21 milioni di unità, questo perché servirà ad evitare l’inflazione ed anche per far accrescere il loro valore.

Ogni transazione che viene effettuata, viene registrata nella Blockchain, ossia, si tratta di un registro pubblico composto da una catena che è articolata da tutti i blocchi di transizioni chiuse, e ne possono prendere visione tutti i Miner. Una cosa importante da sapere è che ogni transazione una volta che è stata avviata non si può più annullare.

Esistono diverse centinaia di varianti di criptovalute come, ad esempio, Ethereum e Litecoin, solo per citarne qualcuna.

Ad oggi non c’è ancora alcuna legge ufficiale che regola la creazione e l’utilizzo della criptovaluta.

Consigli sul trading criptovalute

FAQ: Domande Frequenti

Serve un piano per iniziare a fare trading criptovalute?

Per iniziare con il trading criptovalute è necessario avere a mente un piano di investimento, sapere su quale cripto si vuole operare e calcolare al meglio il proprio portafoglio.

Quali sono i migliori broker di trading criptovalute?

Tra i molteplici broker di trading che permettono di operare sulle criptovalute, i migliori e i più seri sono eToro, Fineco bank e XTB.

Come posso scegliere un exchange per operare in Criptovalute?

Per scegliere l’exchange giusto è necessario prendere in considerazione dove vengono depositati i fondi degli utenti e se la piattaforma sia in linea con le direttive europee, tra i molteplici exchange che ci sono sul mercato, Binance di certo è uno tra i più sicuri.

E’ vantaggioso fare trading Bitcoin?

Il Bitcoin è la criptovaluta per eccellenza, se volete fare un investimento proficuo è di certo la migliore.

Il trading criptovalute è un’attività tracciabile?

Si, il trading di criptovalute è un’attività tracciabile, in quanto una volta che ci si iscrive ad un broker si inseriscono i propri dati.

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