La prima domanda che molti di voi si fanno è: cos’è un broker?
Il broker è un “intermediario” che si mette fra voi e i mercati finanziari; sono sempre esistiti nel mondo finanziario: se la sala mercati di una grande banca ha esigenza di vendere un particolare prodotto finanziario si rivolge ai broker perché questi hanno le conoscenze e i canali preferenziali per piazzare certi prodotti.
I broker hanno la funzione fondamentale di far incontrare la domanda e l’offerta di prodotti finanziari e, per il trading online, svolgono l’importante funziona di farvi accedere ai mercati finanziari e di fornire anche delle piattaforme molto facili da utilizzare per operare ovunque.
Quanti broker esistono? Centinaia! E allora come scegliere quello che fa per noi?
Seguite questa guida e troverete sicuramente quello giusto!
Le parole magiche sono 3:
- Sicurezza;
- Servizi;
- Costi.
Per noi la sicurezza è al primo posto e, infatti, i broker che vi consigliamo sono solo quelli autorizzati ad operare da un’autorità di vigilanza e regolamentazione dell’unione europea. La maggior parte dei broker hanno ottenuto la loro autorizzazione dalla CySEC, che è l’autorità di vigilanza e regolamentazione cipriota.
La domanda nasce spontanea: Perché lì?
Perché le procedure di autorizzazione sono sicuramente più rapide e snelle di quelle di altri paesi dell’unione ma la solidità dei controlli rimane la stessa: già quest’anno, la CySEC ha revocato una licenza ad un broker facendolo prima dell’autorità inglese.
Quindi prima cosa: il broker deve essere autorizzato.
Ma cosa vuol dire? Vuol dire, sostanzialmente, che questa società viene controllata e viene verificato che i fondi investiti dai clienti sia tenuti divisi da quelli della società stessa che, per voi, è la cosa più importante: se un broker dovesse aver problemi i vostri soldi saranno sempre e comunque disponibili.
Il secondo aspetto di cui dovete tener conto è sicuramente il servizio che vi viene fornito. Per noi questo vuol dire che il broker vi fornisce tanti prodotti su cui operare (forex, CFD, ETF, ecc …) e che, per ogni prodotto, vi siano tanti “sottostanti” disponibili. Ad esempio, è importante avere il forex come prodotto ma se ci sono solo 4 o 5 valute potreste essere limitati nella vostra attività.
Altro servizio secondo noi fondamentale è quello di poter operare con Stop Loss e Take Profit.
Poter inserire una Stop Loss (ossia un ordine di vendita ad un certo livello accettabile di perdita) vi consente:
- di operare serenamente perché, al massimo, potrete perdere ciò che siete disposti a perdere;
- di aprire delle posizioni senza doverle seguire ogni istante.
Anche inserire il Take Profit (ossia il livello di guadagno che vi siete prefissati di ottenere) è importante perché è il traguardo della vostra strategia e molti Trader perdono delle opportunità perché non mettono un “limite” al guadagno, ma questo equivale a non guadagnare mai!
Quindi sia Stop Loss che Take Profit sono fondamentali nel trading online.
Un altro servizio molto utile, soprattutto per chi inizia ad operare sui mercati finanziari, è quello di avere la possibilità di operare su un Conto Demo. Il Conto Demo ha il vantaggio di farvi operare con prodotti reali, su mercati reali, con strategie reali ma.. con soldi virtuali e, questo passaggio, è fondamentale per capire meccanismi come la leva, lo spread denaro lettera, ecc …
Infine, poi, un servizio che è diventato molto molto interessante è quello di offrire un’App da installare sul proprio smartphone. Questo ci consente, soprattutto sui prodotti con scadenza di breve termine, di operare anche fuori casa o di seguire l’andamento delle operazioni che abbiamo aperto dal nostro computer.
Ora che avete considerato sicurezza e servizi veniamo ai costi che sono, sostanzialmente, di tre tipi:
- il deposito minimo necessario per aprire un conto;
- lo spread denaro lettera per aprire una posizione;
- il costo di tenere aperta una posizione per un periodo prolungato.
Riguardo al deposito minimo ogni broker ha una politica diversa. Solitamente broker più grandi e rivolti a clienti più esigenti o più esperti hanno dei depositi minimi più elevati mentre broker che si vogliono far conoscere o che hanno un set di prodotti più semplificato hanno dei depositi minimi più bassi. Tuttavia ci possono essere diverse motivazioni.
Riguardo al bid ask spread, invece, ci sono tantissime differenze e, soprattutto, alcuni broker hanno spread più grandi su alcuni prodotti e più piccoli su altri. Il consiglio è orientarsi su quel broker che, nel prodotto che vi interessa di più, offre il bid ask spread più piccolo.
Vi ricordiamo che Bid ask spread piccolo significa che ci sono maggiori possibilità di guadagno perché sarà più facile raggiungere il vostro obiettivo di prezzo.
Un altro costo che può incidere sul vostro trading online è sicuramente quello per tenere le posizioni aperte (come avviene su forex o su altri prodotti) oltre la giornata o nei weekend.
Il costo varia da broker a broker e, il consiglio che vi possiamo dare, è quello di aprire un Conto Demo e calcolare l’impatto di questa voce sul vostro trading perché dipenderà molto dal prodotto che scegliete.
Ora che sapete quali sono i fattori con cui dovete scegliere il o i vostri broker con cui operare vi consigliamo di andare sulla nostra pagina: Migliori Broker di Trading Online Regolamentati italiani ed esteri.
dove potrete trovare tutte le recensioni, le informazioni e aprire il vostro conto. A presto!
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